In consiglio comunale, a fare minoranza, ci saranno vanazzi e Massimo Labò, forte di 175 preferenze. Terza Lista Civica: Per Pandino di Francesca Sau con 1225 voti, in consiglio comunale con Sau va Chicco Bondioli (85 preferenze). Nessun posto in consiglio per il MoVimento 5 Stelle, con 466 voti. Il Gruppo Civico amministra il paese per la quinta tornata elettorale consecutiva. Come ha commentato Romana Camoli: “I pandinesi hanno saputo riconoscere e premiare il lavoro e l’impegno del Gruppo Civico in questi anni di governo del nostro comune. Il disfattismo gratuito, a cui qualcuno ama molto dedicarsi, oltre a non costruire nulla di positivo, alla fine non paga proprio”. La maggioranza sarà rappresentata in consiglio comuanle, oltre che da Polig, da Carla Bertazzoli, Antonella Carpani, Massimo Bonanomi, Mauro Bottesini, Marco Cirilli, Erica Zaneboni, Erika Borsetti e il dottor Giuseppe Poerio. Fiori donati sia ai seggi lunedì che martedì durante l'insediamento per l’ex vicesindaco di Pandino, prima donna sindaco del paese. La giunta sarà composta quasi certamente da Bonanomi, Bertazzoli e Carpani. Quarto posto in giunta a Poerio o a Cirilli. Disappunto da parte di Lista Insieme e Per Pandino, i cui esponenti si sono chiesti in coro “Perché i pandinesi non vogliono cambiare?” (Labò). E poi sono partite le accuse: Lista Insieme reputa che quei voti dispersi (i voti presi alle Europee e non assegnati al Centrodestra alle comunali) siano stati soffiati dal gruppo di Sau. “Noi abbiamo lavorato tanto e abbiamo dimostrato di avere metodi differenti. I pandinesi non ci hanno premiato”, ha detto Sau. Soddisfatti invece i pentastellati: Ci abbiamo provato, per noi era la nostra prima esperienza a Pandino e dovevamo crearci tutto un sistema attorno: non abbiamo esperienza. Alla fine è stata una bella esperienza e il nostro cammino amministrativo inizia da qui”, ha detto Rosa Natale.
Silvia Tozzi