Il ventre al centro del mondo


“Infatti - come spiega Germana Gallino, insegnante del corso - gli esercizi della danza del ventre ci aiutano a conoscere meglio il nostro corpo, a tonificarlo e a renderlo più flessuoso e femminile”. Un’inclinazione questa, che è subentrata prepotentemente nella sua vita, quando ormai aveva raggiunto numerosi traguardi e tutto le sembrava consolidato e definitivo. Fu proprio allora che Giuliana fece la scelta di imparare qualcosa di nuovo e di aprirsi a una nuova esperienza complementare, diventando un’esperta ballerina che si è formata studiando e seguendo le strade più svariate: dal tango argentino alle danze caraibiche, dal modern jazz al latino americano e dal ballo da sala alla danza orientale.
“Insegno per passione e mi piace molto poter condividere con le allieve la gioia di danzare e di imparare ogni sera qualcosa di nuovo. Sono contenta di poter trasmettere informazioni utili allo sviluppo delle capacità tecniche ed espressive delle mie allieve”. “Inoltre” - prosegue l’insegnante - “sento che svolgere attività didattica mi arricchisce sia come insegnante che come donna”.
Attualmente il corso, che conta circa una trentina di allieve, suddivise in due livelli, è incentrato principalmente sulla tecnica egiziana, anche se non mancano le influenze ed elementi provenienti da altri stili. In aggiunta, l’insegnante ripone un’imprescindibile cura sia nel fornire informazioni sugli aspetti culturali e sulle basi musicali utilizzate, sia nello stimolare le potenzialità espressive delle allieve favorendo lo sviluppo di un clima sereno, gioioso ed amichevole.
Insomma, un ottimo espediente per conoscere culture diverse divertendosi.

Maurizio Zanoni