«Presto verranno trasferiti gli uffici comunali dei servizi sociali, che attualmente si trovano in via Verdi - spiega Sposini -. Successivamente verrà trasferito il Centro Diurno Disabili che, grazie alla nuova sede, potrà ospitare 15 utenti». Gli altri servizi, che gradualmente verranno attivati, saranno gestiti dalla cooperativa sociale CRM; l’assessore Sposini chiarisce: «La cooperativa CRM si occuperà della gestione di diversi servizi. Il primo è il Centro Diurno Integrato per trenta anziani con difficoltà di autogestione nella vita quotidiana, ma che possono rientrare nella propria abitazione la sera. Il secondo sarà il Centro Diurno Anziani, che propone attività di socializzazione per cinquanta persone. Verranno inoltre messi a disposizione sedici minialloggi protetti, per persone con un discreto livello di autonomia, ma che non possono vivere in modo autosufficiente». In ultima istanza verrà inaugurata la Residenza Sanitaria Assistenziale, che avrà una capacità ricettiva di trenta ospiti: «La RSA non può essere aperta subito, dobbiamo apportare delle modifiche al progetto iniziale perché le normative sono cambiate. È il servizio più atteso, ma i lavori richiederanno del tempo». All’interno del Centro saranno presenti altri utili servizi, come una grande mensa e spazi ricreativi, una palestra per la fisioterapia e la sala infermieristica. La struttura è posizionata in una zona centrale del comune di Paullo, adiacente al parco di San Tarcisio; questo permetterà agli ospiti del Centro di sentirsi socialmente integrati con il proprio territorio: «La posizione è strategica, la struttura è in centro paese e questo garantirà l’integrazione umana degli utenti. Il nostro Centro non vuole essere un cronicario, ma un luogo di vita. È stato concepito come un carezzevole atto d’amore per le persone anziane» conclude l’assessore Sposini.

Greta Montemaggi