Avevano un giro di clienti che si rivolgeva principalmente al Sudmilano poiché da loro acquistavano tossicodipendenti che provenivano soprattutto da Paullo, Tribiano, Peschiera, San Donato e San Giuliano. Per vendere la droga avevano occupato abusivamente un appartamento a Milano e, oltre a confezionare e cedere lo stupefacente, in un appartamento limitrofo avevano persino allestito una sorta di “stanza di consumo” con tanto di materasso, dove gli acquirenti potevano fermarsi per assumere la droga appena comprata. Ma A.M.A.H.R e A.A., 2 pregiudicati egiziani rispettivamente di 30 e 45 anni, hanno dovuto fare i conti con i carabinieri della stazione di Paullo, che nei giorni scorsi li hanno arrestati e spediti dritti dietro le sbarre del carcere di San Vittore. I militari sono giunti ad arrestare la coppia di nordafricani analizzando l’afflusso della clientela dal Sudmilano verso Milano e poi, individuato un cliente paullese che si riforniva abitualmente da loro, hanno deciso di seguirlo. 

Così gli uomini dell’Arma in borghese hanno seguito l’acquirente sino a uno stabile di viale Bligny e si sono appostati a poca distanza, assistendo al via vai continuo di tossicodipendenti. Quando uno degli spacciatori è uscito sono entrati in azione e lo hanno fermato, identificandolo nel 30enne A.M.A.H.R., ed hanno poi fatto irruzione nell’appartamento dove l’uomo vendeva la sua merce. Qui, intento a preparare delle dosi seduto a un tavolo, hanno trovato anche A.A. La perquisizione dell’abitazione ha portato a rinvenire 2 etti di sostanze illegali tra cocaina, eroina e marijuana, oltre a un mazzo di chiavi. I militari hanno scoperto che questo conduceva a un altro appartamento che era stato allestito per permettere ai compratori di consumare la droga in tutta tranquillità.