Riforniva gli spacciatori che operano nelle zone più “calde” del Sudmilano, tra l’area industriale di Colturano, le Quattro strade, l’ex cartiera di Peschiera e la zona compresa tra il semaforo di Conterico e l’imbocco della Teem, a Paullo. Lui, il marocchino 31enne N.L., privo di documenti e senza fissa dimora, si muoveva lungo le provinciali del territorio a bordo di una Volkswagen Golf, recapitando personalmente i rifornimenti ai pusher, che lo attendevano nelle zone boschive al riparo da occhi indiscreti. I carabinieri di Paullo, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di San Donato, lo tenevano d’occhio da tempo: la sua auto, infatti, era stata più volte ripresa dalle telecamere collocate ai varchi dei Comuni dove transitava per consegnare la droga. Finché, nella serata di martedì 29 gennaio, una pattuglia lo ha rintracciato sulla Sordio-Bettola, tra Mediglia a Colturano. I carabinieri gli si sono messi alle calcagna pedinandolo per un po’ ed alla fine hanno deciso di bloccarlo, prima che imboccasse la Teem al casello di Paullo. In auto, custoditi in uno scompartimento segreto, i militari gli hanno trovato 500gr di cocaina, per un valore di circa 30mila euro, oltre alle ricevute di un hotel a Colturano dove il 31enne alloggiava da una settimana. Nella camera d’albergo sono stati rinvenuti ben 12mila euro in contanti, alcuni cellulari ed un’agenda contenente i nomi di tutti i suoi acquirenti.

Redazione Web