Da ieri, lunedì 28 gennaio, il nucleo sommozzatori dei carabinieri di Genova è al lavoro presso la Muzza, nella speranza di trovare riscontri utili alla risoluzione di quello che è stato ribattezzato “il giallo di Melzo”. Era il giugno del 2018 quando le acque del canale, in territorio di Paullo, avevano restituito il cadavere della 21enne Sara Luciani, scomparsa da Melzo da 5 giorni assieme al suo fidanzato, il 31enne Manuel Buzzini, che si era poi suicidato. L’autopsia sul corpo di Sara aveva evidenziato come la giovane fosse morta prima di finire in acqua, mentre gli esami tossicologici avevano dato esito negativo. Ora, approfittando del basso livello delle acque della Muzza, i sommozzatori hanno ripreso le ricerche dell’auto a bordo della quale i due fidanzati si erano allontanati da Melzo, una Volkswagen Golf, della quale era già stato ripescato il solo paraurti. In particolare, i carabinieri stanno scandagliando il corso d’acqua tra Truccazzano e Paullo passando per Settala, cioè nella porzione di territorio dove le telecamere di sicurezza avevano ripreso la vettura nelle ore immediatamente precedenti la scomparsa.