Paullo, l’ombelico del Sud Est milanese

Essa collegherà quindi l'A1 con le provinciali Rivoltana e Cassanese e ovviamente la Paullese, presso la quale verrà realizzato un nodo di interscambio molto simile a quello già presente a San Donato, con un parcheggio, il capolinea della MM3 e appunto l'uscita autostradale.
Le istituzioni hanno stimato che la TEM comporterà una riduzione del 15% del congestionamento delle strade, 20 milioni di euro risparmiati ogni anno per spese di carburante, 8 milioni di ore in meno di viaggio e 136 milioni di euro di beneficio economico connesso al risparmio di tempo; a fronte di ciò, alcune perplessità sono state espresse per l'imponenza dell'opera, un'autostrada a 3 corsie per senso di marcia.
Il raddoppiamento della Paullese, i cui lavori sono già iniziati da qualche mese, nel primo tratto da Peschiera Borromeo allo svincolo con la via Cerca, è considerato dalla provincia “una delle opere più imponenti realizzate nel Nord Italia negli ultimi anni”, ma anche una delle opere più attese dalla cittadinanza, che ogni giorno percorre questo tratto di strada per raggiungere la città.
Palazzo Isimbardi, sede della Provincia, ha rassicurato, a fronte di molti dubbi espressi dalle amministrazioni locali, che i fondi necessari per il completamento dell'opera fino a Ponte dell'Adda verranno resi disponibili entro il 2012, in modo da consentire un agevole accesso alla nuova tangenziale.
Infine, la metropolitana MM3, che dovrebbe arrivare a Paullo entro l'Expo di Milano del 2015, è prevista nell'accordo sottoscritto dai comuni come precondizione fondamentale per costruire la TEM. Secondo l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Fabio Altitonante, una volta terminata, il traffico diminuirà sensibilmente migliorando tra le altre cose anche la qualità dell'aria.
Portare la metropolitana fino a Paullo costerà 720 milioni, destinati ad aumentare; il Cipe ha approvato nei mesi scorsi il secondo progetto e i relativi costi, ridotti grazie all'eliminazione di due fermate. A oggi, però, non è stato stanziato nulla e i tempi si stanno dilungando, mentre in Provincia sia la maggioranza, sia l'opposizione hanno denunciato i tagli del governo previsti nella finanziaria, che andranno a colpire inevitabilmente i servizi ai cittadini e il trasporto pubblico.

Paolo Agnelli