Paullo: massacra la moglie a colpi di martello e la manda in fin di vita

Al culmine dell’ennesima lite, l’uomo ha aggredito la consorte brandendo il pesante arnese, che poi ha rivolto contro se stesso, ferendosi gravemente. Sono entrambe in pericolo di vita. Feriti anche i vicini che hanno tentato di fermarlo

Una furia inarrestabile che, dopo aver ridotto in fin di vita la moglie a colpi di martello, ha rivolto il medesimo arnese contro se stesso, fino a stramazzare al suolo privo di sensi. Sembra l’estratto di un film quanto accaduto in via I Maggio a Paullo, nella mattinata di lunedì 27 maggio, dove si è consumata la violenza messa in atto dal 65enne albanese Y.M. ai danni della consorte, la 69enne U.M. A quanto pare tra i due intercorrevano spesso litigi, ma l’ultimo è stato particolarmente aspro, tanto che le grida di aiuto della donna hanno attirato alcuni vicini: questi ultimi sono entrati in casa per soccorrerla, quando hanno visto Y.M. brandire un martello e avventarsi contro di lei. I tentativi di frapporsi tra la donna e il marito si sono rivelati vani, tale era la furia del 65enne che, dopo aver ferito i soccorritori, ha inseguito la moglie sul pianerottolo e poi ha iniziato a colpirla al cranio, mandandola in fin di vita. Successivamente Y.M. ha rivolto l’arnese contro se stesso, fracassandosi la testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Paullo e San Donato, la polizia locale e il 118. I due coniugi sono stati portati in elisoccorso all’Humanitas e a Niguarda, dove versano tutt’ora in pericolo di vita. Qualora entrambe dovessero salvarsi, per l’uomo si profila l’arresto per tentato omicidio. Difficile al momento comprendere le ragioni di una tale violenza, che restano il larga parte oscure. Y.M. e U.M. erano sposati da tempo, risiedevano a Paullo da un decennio ed avevano ricevuto la cittadinanza italiana dal 2015. 
Redazione Web

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