Peschiera: marito violento allontanato dalla moglie

L’uomo, un ecuadoriano di 46 anni, dopo aver “alzato il gomito” era solito aggredire la consorte. La donna lo aveva perdonato una volta ma all’ennesimo episodio di violenza ha deciso di dire basta

I carabinieri lo tenevano sotto controllo dal 2015

I carabinieri della stazione di Peschiera Borromeo hanno notificato un decreto di allontanamento ad un ecuadoregno 46enne, che non potrà più tornare a casa dalla moglie. A denunciarlo è stata la stessa consorte, esasperata da due anni di convivenza fatta di violenze e minacce sotto gli occhi dei tre figli, uno dei quali minorenne. La prima denuncia della donna risale infatti al 2015: l’uomo, completamente preda dei fumi dell’alcol, l’aveva aggredita al culmine di una lite. Dopo essersi fatta medicare in ospedale, la vittima aveva deciso di chiedere aiuto ai carabinieri della stazione locale, raccontando i soprusi subiti dal 46enne che ormai si protraevano da tempo. Quest’ultimo, però, richiamato dai militari, si era dimostrato pentito e pronto a cambiare atteggiamento, convincendo così la moglie a ritirare la querela nei suoi confronti. Ne era quindi seguito un periodo di relativa tranquillità familiare, esauritosi però nel giro di poco tempo. Alla ripresa delle botte e delle minacce, la donna non ha esitato a rivolgersi nuovamente alle forze dell’ordine, per porre fine una volta per tutte a quell’incubo ad occhi aperti. Così nei giorni scorsi, in esecuzione di un’ordinanza spiccata dal Tribunale di Milano, i carabinieri di Peschiera hanno atteso sotto casa il 46enne e gli hanno notificato il provvedimento di allontanamento. Il marito violento è stato quindi scortato nell’abitazione per recuperare i suoi effetti personali e poi accompagnato all’esterno, dove gli è stato intimato di consegnare le chiavi di casa.
Redazione Web

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