Proseguono sul territorio le razzie ai danni delle auto parcheggiate, che vengono prese di mira da bande o da criminali solitari che mirano a depredarle di oggetti di valore e pneumatici costosi. Dopo gli episodi di qualche giorno fa, che avevano visto i carabinieri sventare in flagrante 2 colpi a Settala e San Donato, che avevano peraltro portato all’arresto di una persona, nelle notti scorse alcuni criminali sono tornati in azione a Peschiera. Qui i malviventi hanno tentato di sottrarre tutti gli pneumatici a una Mercedes Classe A posteggiata nelle vicinanze di un parchetto, rialzandola per mezzo di alcuni mattoni. Le mosse della squadra sono però state notate da un passante, che ha immediatamente avvertito i carabinieri. In loco sono giunti i militari del Nucleo operativo e radiomobile di San Donato, coadiuvati dai colleghi della stazione locale, che hanno tentato di intercettare i malviventi. Questi ultimi, però, evidentemente allertati da una vedetta, sono fuggiti a piedi in tutta fretta, abbandonando sia le 3 gomme già smontate che la Bmw per mezzo della quale erano arrivati a Peschiera, che nel bagagliaio conteneva altri mattoni. I controlli effettuati successivamente hanno fatto risalire la vettura utilizzata dai ladri a un ingegnere Eni residente proprio a Peschiera, cui i militari hanno immediatamente fatto visita. L’uomo, che durante il colpo fallito dai malviventi si trovava nel suo letto, è risultato del tutto estraneo ai fatti. I ladri, evidentemente per celare le loro tracce, avevano infatti staccato la targa dalla sua auto, peraltro ancora posteggiata in garage, e l’avevano applicata alla loro Bmw.