In particolare, la denuncia riguardava una vecchia fabbrica sita tra via Correggio e via Brescia che, tra le altre cose, versa da tempo in condizioni di disfacimento. Il 12 giugno scorso, il Consiglio comunale ha affrontato la questione, proprio a seguito di una apposita interrogazione presentata dallo stesso Biolchini. L’esito della discussione, però, ha lasciato totalmente insoddisfatto l’esponente centrista. «Mi sarei aspettato di più – ha commentato Biolchini – e invece l’assessore Fallini non ha fatto nessuna proposta concreta per risolvere la questione. Sono passati dieci anni dalle prime richieste, formali, di risistemazione dell’area, ma nulla è successo». Il Consigliere invita quindi l’Amministrazione Concas a non trincerarsi dietro la mancanza di soldi e il rispetto del patto di stabilità, specialmente quando si tratta di tutelare la salute dei cittadini. «Sappiamo bene – ha concluso Biolchini - quanto quella dell’amianto rappresenti una potenziale strage silenziosa».

Redazione Web