Troppe barriere architettoniche presso la stazione FS di Limito-Pioltello. Roberto Biolchini (Udc) presenta una interrogazione in proposito

«Laddove manca accessibilità manca diritto; laddove manca diritto manca democrazia».

Con queste parole Roberto Biolchini, Consigliere comunale Udc di Pioltello, ha accompagnato una interrogazione presentata di recente. Quest’ultima, nello specifico, segnala l’ingente presenza di barriere architettoniche presso la stazione ferroviaria di Limito-Pioltello che, lamenta Biolchini, rappresentano un pesante ostacolo per le persone con disabilità motorie, le mamme con carrozzine e chi utilizza la bicicletta. «Nel giugno 2011 – ha ricordato Biolchini - avevo già presentato una mozione con l’intento di sensibilizzare Concas e la sua giunta al fine di ottenere un intervento utile a superare i gravi ostacoli esistenti, ma la maggioranza, in Consiglio comunale, lo aveva respinto». In quell’occasione, ha commentato l’esponente centrista, l’assessore Fallini aveva dichiarato di aver appena contattato al proposito Rete Ferroviaria Italiana. Tuttavia, allo stato attuale delle cose, la situazione non pare essere cambiata. «Prima ancora di un grave disagio subito dall’utenza della stazione – ha concluso Biolchini -, è da denunciare la mancanza di rispetto per una fascia debole della popolazione: i portatori di handicap fisici».

Redazione Web