Il progetto, elaborato dall’educatore Mario Vigentini, è stato singolarmente denominato Arimo, parola utilizzata spesso dai bambini durante i giochi. “Arimo” è una parola magica che segna il momento di pausa durante il gioco, momento in cui le regole vengono temporaneamente sospese”, ci spiega l’educatore. Arimo si caratterizza quindi come uno spazio dove gli adolescenti tra i 14 e i 18 anni possono sospendere la frenesia quotidiana tra impegni scolastici, famiglia, attività sportive, e dedicarsi con piacere a laboratori espressivi insieme ai ragazzi disabili dell’associazione. L’educatore Mario illustra l’obiettivo principale che ha ispirato il progetto: “Lo scopo è favorire la nascita di una relazione significativa tra i ragazzi disabili e i giovani adolescenti, in grado di mantenersi nel tempo. I laboratori proposti saranno uno stimolo alla comunicazione e alla relazione dove storie di vita diverse si incontreranno e collaboreranno tra loro, mettendo così le basi per la nascita di rapporti significativi e duraturi”.
I laboratori si svolgeranno nei locali dell’associazione, che diventerà un Centro Aggregativo Sociale dove verranno proposte esperienze diverse: realizzazione di un fumetto distribuito nelle scuole e sul territorio sandonatese; arte writers; organizzazione di eventi musicali; produzione di manufatti artigianali.
La realizzazione del progetto permette la nascita di una rete di importanti collaborazioni e sinergie tra Assia, il liceo Primo Levi, il territorio di San Donato Milanese favorendo, nello specifico all’associazione, un reclutamento consistente di nuovi volontari utili alla continuità delle attività proposte. Chiunque desiderasse ricevere informazioni sul Progetto Arimo può recarsi presso la sede di Assia in via Unica Bolgiano 2 a San Donato Milanese.

G.M.