Arrestata dipendente Eni che estorceva denaro e regali ad un collega in cambio di prestazioni sessuali

Si è conclusa il 5 gennaio scorso una torbida storia di sudditanza psicologica e sessuale orchestrata ai danni di un dipendente 37enne dell’Eni, residente a Cologno Monzese.

Tutto è iniziato circa 4 anni fa quando la 52enne D.B.F., anch’essa dipendente Eni, si era gradualmente avvicinata al 37enne, intrecciando con lui una relazione amorosa. Con il beneplacito del suo compagno, il 52enne Z.M., la donna aveva iniziato a chiedere somme di denaro alla sua vittima, oltre all'acquisto di costosi regali in cambio di prestazioni di tipo sessuale. I genitori del 37enne, accortisi degli ammanchi sul conto corrente, avevano anche preso la decisione di togliere la gestione dello stipendio al figlio che, nonostante tutto, aveva continuato a frequentare la donna. Tutto è proseguito fino al pomeriggio del 5 gennaio in cui la vittima, unitamente ai genitori, si è presentata presso i Carabinieri di San Donato. Proprio mentre la famiglia si trovava negli uffici dell’Arma, il 37enne ha ricevuto una telefonata della donna, che chiedeva nuovamente denaro. I militari hanno quindi chiesto all’uomo di fissare un incontro, che è servito loro per arrestare D.B.F. e Z.M. con l’accusa di estorsione in concorso.

Redazione Web