Cafaro punta al consiglio comunale di Milano

Dopo l’esperienza locale, Cafaro vuole provare a dare il suo contributo anche nella città meneghina e lo dice con grande entusiasmo e voglia di fare. «Dopo la campagna per l’Assessore Stefano Maullu, che stimo e considero uno dei miei modelli politici, mi attiverò per la mia personale battaglia elettorale, che spero mi porterà a ricoprire un ruolo all’interno del consiglio» spiega Cafaro, che aggiunge: «Il mio obiettivo è quello di ascoltare la gente, raccogliere le informazioni, le critiche, le lamentele, e portarle alle istituzioni. Trovo, per esempio, sia molto utile l’istituto del “Comitato di quartiere”, dove le persone possono manifestare le proprie necessità ed esigenze. Sarebbe carino riunire tutti questi istituti in un unico Comitato, perché molto spesso le richieste provenienti dai diversi quartieri sono le stesse, e quindi le battaglie sono le medesime». Nato a Salerno, ma residente a Milano da dieci anni, laureato in Scienze della Comunicazione, ha lavorato per quattro anni come impiegato nel Comune di Milano, durante l’ultimo mandato dell’ex sindaco On. Gabriele Albertini e ora si occupa di marketing e comunicazione presso un’azienda di San Donato. «Sono e mi sento uno dei cittadini» continua Cafaro «e, se verrò eletto, questo non me lo dimenticherò, come fanno molti. Continuerò le mie battaglie al fine di rendere migliore e più vivibile la nostra città. Un giorno mi piacerebbe occuparmi di tutto ciò che riguarda i giovani, per dimostrare loro che hanno un futuro, a Milano». Cafaro ha già messo a disposizione il suo profilo del network Facebook, per i cittadini che volessero comunicare con lui, e ha fatto sapere che tutta la sua campagna elettorale sarà a costo zero: «Il materiale elettorale da me diffuso è stampato soltanto a casa mia, senza sprechi pubblici di nessun genere», chiarisce. E di questi tempi…

Stefania Pellegrini