Checchi e Papetti presso Regione Lombardia per discutere il dimensionamento delle scuole sandonatesi: segni di apertura, a dicembre il responso

Una giornata decisiva il 26 novembre per la questione del dimensionamento delle scuole sandonatesi.
Una delegazione comunale - composta dal sindaco Andrea Checchi, dall’assessore all’Istruzione Chiara Papetti, insieme a una rappresentanza della minoranza guidata dal vicepresidente del Consiglio comunale Roberto Ponte - ha incontrato Valentina Aprea, assessore di Regione Lombardia all'Occupazione e politiche del lavoro, all'Istruzione, Formazione e Cultura.

La rappresentanza è stata chiamata a palazzo Lombardia per illustrare la proposta di “verticalizzazione” delle scuole del territorio, già respinta dalla Provincia perché non rispettava a pieno i criteri dettati dalla legge regionale: tale soluzione prevede due istituti comprensivi (con scuole materne, elementari e medie) e un circolo didattico (senza le medie).
«L’assessore Aprea – ha dichiarato il Sindaco Andrea Checchi – pur evidenziando la non piena corrispondenza del piano alle normative vigenti, ha riconosciuto il buon lavoro realizzato dall’Amministrazione per garantire la continuità didattica sul territorio razionalizzandone le spese e non intende dunque imporre dall’alto una scelta che non corrisponda alle esigenze di San Donato».
I segnali di apertura mostrati dalla Regione fanno sperare che venga approvata la soluzione proposta a gran voce da tutta la comunità sandonatese; l’ultima parola spetta però all’Ente che, intorno alla metà di dicembre, dovrebbe esprimersi circa la nuova organizzazione del sistema scolastico cittadino.
«Nelle prossime settimane attendiamo dunque un esito positivo per la vicenda – continua il Sindaco - anche in virtù della volontà espressa dall’Assessore di voler tutelare un sistema scolastico come il nostro riconosciuto per la sua eccellenza».
Redazione Web