Il rinvio a giudizio di Allais è maturato a seguito delle indagini effettuate dai carabinieri di San Donato, relativamente all'acquisto di alcuni dispositivi portatili che avrebbero dovuto essere dati in dotazione al corpo di polizia locale. La vicenda affonda le radici nel 2010, quando il Comandante decise di acquistare tre palmari con denaro del Comune (circa 4500 euro), per avviare la sperimentazione delle multe elettroniche. La fornitura delle apparecchiature non era però mai avvenuta e, per questo, il Tribunale di Milano ha avviato le verifiche relative, sfociate nel rinvio a giudizio del Comandante. Dal canto proprio, Allais ha respinto tutte le accuse, affermando di aver anche presentato formale contestazione alla società che avrebbe dovuto fornire i palmari. Proprio il titolare della ditta è accusato del medesimo reato, assieme all'intermediario della transazione.

Redazione Web