Si tratta della 65enne italiana R.V., che da una ventina di anni viveva con il marito in via Parri a San Donato e arrotondava facendo la babysitter. Inoltre, anche grazie alle immagini registrate dalle telecamere installate in zona, che tuttavia non hanno ripreso il momento preciso dell’impatto, gli inquirenti sono risaliti al possibile investitore. Si tratterebbe di un autista Atm in servizio sulla linea 140, che non si è accorto di quanto accaduto ed ha proseguito la sua corsa. In base alle prime ricostruzioni della tragedia, la donna, che proveniva da via Morandi, stava attraversando la via Emilia per raggiungere piazza Tevere. L’autobus, anch’esso proveniente da via Morandi, si apprestava a svoltare a destra per immettersi sulla Statale e proprio allora avrebbe travolto la 65enne. L’autista, che ha affermato di non essersi accorto di nulla, è stato indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso. Dal canto proprio, Atm ha immediatamente fatto quadrato attorno al suo dipendente, descritto come un uomo con alle spalle un lungo e impeccabile stato di servizio. Le indagini della polizia locale proseguono senza sosta al fine di fare piena luce sui fatti.

Redazione Web