Nello specifico, tale indice parametrerà il costo dei servizi socio-assistenziali, sia sulla base delle situazioni reddituali e patrimoniali, che della specifica composizione del nucleo famigliare degli utenti dei servizi sociali. A determinare il calcolo delle spese saranno quindi elementi come il reddito, il patrimonio mobiliare e immobiliare, il numero dei componenti della famiglia, la presenza di figli minori, la presenza di anziani non autosufficienti e di disabili. Per l’introduzione del “Fattore Famiglia” sono stati selezionati 15 Comuni su un totale di 200 candidati e, tra le uniche 3 città della Provincia di Milano, figura il Comune di San Donato milanese. «L’inserimento del Comune di San Donato nel campione di sperimentazione – ha dichiarato il sindaco Andrea Checchi – pone la nostra città in una posizione di avanguardia in un ambito che è il cardine di ogni buona azione di governo territoriale».

Redazione Web