La Guardia di Finanza a caccia di evasori a San Donato

Negli ultimi tempi, la Guardia di Finanza sta lavorando alacremente per contrastare ogni forma di irregolarità fiscale sul territorio nazionale.

Nei giorni scorsi, l’attenzione delle Fiamme Gialle si è direzionata anche verso il Comune di San Donato. I finanzieri hanno infatti richiesto formalmente all’Ente una copia di tutte le dichiarazioni Isee, relative ai redditi del 2010, presentate dai cittadini al Comune nel corso del 2011. Il materiale, che verrà consegnato nei prossimi giorni, consta complessivamente di 1.389 dichiarazioni, cifra cui ammontano le pratiche presentate dai sandonatesi per definire la propria fascia tariffaria di accesso ai servizi comunali. «Nel caso in cui emergessero irregolarità – ha commentato il sindaco, Andrea Checchi - non individuabili dal Comune a causa dei limitati poteri di verifica sulle dichiarazioni, attiveremo le procedure per il recupero delle quote tariffarie “evase” e dovute all’Ente per effetto delle reali situazioni reddituali emerse». Se dovessero essere riscontrate dichiarazioni fasulle, ha poi fatto sapere il sindaco, il Comune inoltrerà una segnalazione alle autorità competenti.

Redazione Web