Molestatore di San Donato: le sue vittime sono almeno 8

Il cingalese di 44 anni era stato arrestato a maggio mentre commetteva atti osceni nel sottopasso tra Certosa e via Di Vittorio. Le indagini sono proseguite e il numero di ragazze molestate è salito

L’operazione condotta dalla Polizia Locale sandonatese

Si riapre a San Donato la vicenda legata al cingalese di 44 anni che, lo scorso maggio, era stato arrestato dalla Polizia Locale perché colpevole di atti osceni all’indirizzo delle studentesse delle scuole medie. Il caso era scoppiato a seguito della denuncia di una mamma che, tramite Facebook, aveva raccontato delle molestie subite dalla figlia nel sottopasso tra via Di Vittorio e Certosa, dove uno “straniero”, al passaggio delle giovanissime che si recavano a scuola, assumeva atteggiamenti inequivocabili. Il caso era stato poi riportato alla Polizia Locale che, al termine di una indagine lampo sotto la supervisione del Comandante, Fabio Allais, aveva arrestato in flagranza l’uomo, il 44enne S.P.T.T.V. Successivamente il maniaco era stato sottoposto a processo per direttissima, nel corso del quale gli era stato di fatto contestato un solo episodio, e quindi gli era stata comminata una pena a 4 mesi con la condizionale. Ora, però, il caso è destinato a riaprirsi e la posizione dell’uomo potrebbe aggravarsi sensibilmente. La Polizia Locale, infatti, sospettando che i casi di molestie fossero molti di più, ha proseguito le indagini, ascoltando in audizione protetta altre studentesse che frequentano le scuole medie della zona. Alla fine degli accertamenti, sono state 8 le ragazzine che hanno identificato con certezza S.P.T.T.V., riconoscendolo come l’uomo che le importunava nel sottopasso. Gli esiti delle indagini sono già stati comunicati alla Procura di Milano, che quindi potrà nuovamente perseguire il 44enne, oggi libero. 
Redazione Web