Prosegue l’impegno di Rifondazione Comunista a favore di Cascina Ronco con una raccolta di firme

L’evento, voluto allo scopo di salvaguardare la sopravvivenza dell’antico cascinale che, come spiegato dagli organizzatori, verrebbe cancellato dal nuovo Piano Generale del Territorio previsto per San Donato Milanese, si è rivelato un successo di pubblico e, alla luce di ciò, Rifondazione ha annunciato di voler proseguire nella propria battaglia. In tal senso, per tutta la giornata di oggi, domenica 9 ottobre, a partire dalle ore 9.00 sarà allestito a Poasco un banchetto volto a raccogliere firme a sostegno di una petizione che chiede la tutela di Cascina Ronco e dell'attività agricola svolta al suo interno. «Già in passato Rifondazione – hanno commentato i vertici del Partito - si è attivata per la difesa di Cascina Ronco, sia informando i cittadini sia in Consiglio comunale con mozioni, emendamenti e osservazioni al PGT. Rifondazione continuerà a battersi perché Cascina Ronco e la sua attività agricola non vengano eliminate: lo farà portando le istanze di difesa in tutte le sedi istituzionali, lo farà continuando a informare i cittadini e utilizzando tutti gli strumenti utili a garantire la sopravvivenza della cascina, lo farà assieme ai cittadini cominciando dai tanti che durante i due giorni di festa ci hanno espresso la volontà di attivarsi in questa campagna».

Alessandro Garlaschi