San Donato: arrestato stalker egiziano che aveva spinto la sua compagna ad abortire per paura

Si è fortunatamente concluso con un lieto fine il calvario di una 34enne italiana residente a Milano, perseguitata da alcuni mesi dal suo ex compagno, un 31enne marocchino che le aveva dato un figlio.

I due si erano conosciuti circa 6 anni fa a Sharm El Sheik e, dopo un periodo di felicità, la situazione era degenerata, poco dopo l’arrivo in Italia dell’uomo e successivamente con la conclusione della relazione. Per mesi la 34enne era stata vittima di offese e percosse, culminate con la minaccia di uccidere il secondo figlio che portava in grembo, fatto che l'aveva spinta ad abortire. La donna aveva quindi deciso di rifugiarsi da amici a San Donato assieme al suo bambino e qui, all’inizio del 2013, i carabinieri avevano assicurato lo stalker alla giustizia. Dopo tre mesi di detenzione, però, il nordafricano era tornato in libertà e aveva ripreso con le vessazioni e i soprusi. Ci hanno pensato infine i carabinieri della stazione milanese di Porta Genova a porre termine alle angherie dell’uomo, che nei giorni scorsi è finito di nuovo dietro le sbarre.

Redazione Web