San Donato, reo confesso evade dai domiciliari dopo 14 furti nelle scuole, ne commette un altro e l’Autorità Giudiziaria conferma la misura

Il Sindaco Squeri: « Nel prendere atto con sorpresa della scelta dell’Autorità giudiziaria ci teniamo a rassicurare i cittadini che continueremo a lavorare per garantire la sicurezza dei plessi scolastici»

La scuola elementare Mazzini di via Kennedy a San Donato

La scuola elementare Mazzini di via Kennedy a San Donato

In questi mesi le scuole del comune di San Donato Milanese sono state oggetto di numerose intrusioni notturne. L’Amministrazione comunale che non ha mai sottovalutato quanto stava accadendo e si è da subito mossa per modernizzare e implementare i sistemi di allarme presenti nei plessi scolastici, di concerto con Carabinieri, la Polizia Locale e in continuo raccordo con i Dirigenti Scolastici ha attenzionato al massimo la sorveglianza. Le indagini hanno condotto, da prima, a identificare il probabile responsabile delle effrazioni, e successivamente le Forze dell’Ordine sono state impegnate anche in interventi notturni e in borghese. Da questo importante lavoro è emerso che almeno buona parte delle intrusioni erano riconducibili ad un unico soggetto che, con una assurda assiduità, continuava ad entrare nelle strutture scolastiche per furti di somme irrisorie sottratte dai distributori automatici. «A parte i danni economici legati alle continue riparazioni delle effrazioni, i più colpiti da queste azioni sono stati i nostri bambini e ragazzi che hanno visto i loro spazi scolastici invasi e percepito quindi un generale senso di insicurezza. Abbiamo lavorato nel doveroso silenzio che le indagini in corso richiedevano. Tali indagini Il responsabile dei reati è stato identificato e portato davanti al giudice, al quale ha ammesso di essere stato responsabile di almeno 14 casi di effrazione nelle nostre scuole», fanno sapere dall’Amministrazione comunale. La magistratura ha valutato di procedere con la misura cautelativa degli arresti domiciliari che tuttavia sono stati infranti per un’ultima effrazione avvenuta nella notte scorsa, prima di essere quindi messo in stato di arresto». Nella mattinata di oggi, l’Amministrazione comunale è stata informata del fatto che l’Autorità giudiziaria ha confermato gli arresti domiciliari per il responsabile delle effrazioni nelle scuole cittadine fermato nelle scorse ore. «Nel prendere atto con sorpresa della scelta dell’Autorità giudiziaria – dichiara il Sindaco Francesco Squeri , ci teniamo a rassicurare i cittadini che continueremo a lavorare per garantire la sicurezza dei plessi scolastici. A fronte di una simile situazione confidiamo nel buon operato delle Forze dell’Ordine e nella collaborazione della cittadinanza, chiamata a dare un’ulteriore prova del proprio valore evitando di alimentare ulteriormente il senso di insicurezza vissuto comprensibilmente dai ragazzi e provocato da azioni prive di qualsiasi giustificazione razionale».