San Donato, reo confesso evade dai domiciliari dopo 14 furti nelle scuole, ne commette un altro e l’Autorità Giudiziaria conferma la misura
Il Sindaco Squeri: « Nel prendere atto con sorpresa della scelta dell’Autorità giudiziaria ci teniamo a rassicurare i cittadini che continueremo a lavorare per garantire la sicurezza dei plessi scolastici»

La scuola elementare Mazzini di via Kennedy a San Donato
24 febbraio 2023
In questi mesi le scuole del comune di San Donato Milanese
sono state oggetto di numerose intrusioni notturne. L’Amministrazione comunale
che non ha mai sottovalutato quanto stava accadendo e si è da subito mossa per
modernizzare e implementare i sistemi di allarme presenti nei plessi
scolastici, di concerto con Carabinieri, la Polizia Locale e in continuo raccordo
con i Dirigenti Scolastici ha attenzionato al massimo la sorveglianza. Le indagini
hanno condotto, da prima, a identificare il probabile responsabile delle
effrazioni, e successivamente le Forze dell’Ordine sono state impegnate anche
in interventi notturni e in borghese. Da questo importante lavoro è emerso che
almeno buona parte delle intrusioni erano riconducibili ad un unico soggetto
che, con una assurda assiduità, continuava ad entrare nelle strutture
scolastiche per furti di somme irrisorie sottratte dai distributori automatici.
«A parte i danni economici legati alle continue riparazioni delle effrazioni, i
più colpiti da queste azioni sono stati i nostri bambini e ragazzi che hanno
visto i loro spazi scolastici invasi e percepito quindi un generale senso di
insicurezza. Abbiamo lavorato nel doveroso silenzio che le indagini in corso
richiedevano. Tali indagini Il responsabile dei reati è stato identificato e
portato davanti al giudice, al quale ha ammesso di essere stato responsabile di
almeno 14 casi di effrazione nelle nostre scuole», fanno sapere dall’Amministrazione
comunale. La magistratura ha valutato di procedere con la misura cautelativa degli
arresti domiciliari che tuttavia sono stati infranti per un’ultima effrazione
avvenuta nella notte scorsa, prima di essere quindi messo in stato di arresto».
Nella mattinata di oggi, l’Amministrazione comunale è stata informata del fatto
che l’Autorità giudiziaria ha confermato gli arresti domiciliari per il
responsabile delle effrazioni nelle scuole cittadine fermato nelle scorse ore. «Nel
prendere atto con sorpresa della scelta dell’Autorità giudiziaria – dichiara il
Sindaco Francesco Squeri –, ci teniamo a rassicurare i cittadini che
continueremo a lavorare per garantire la sicurezza dei plessi scolastici. A
fronte di una simile situazione confidiamo nel buon operato delle Forze
dell’Ordine e nella collaborazione della cittadinanza, chiamata a dare
un’ulteriore prova del proprio valore evitando di alimentare ulteriormente il
senso di insicurezza vissuto comprensibilmente dai ragazzi e provocato da
azioni prive di qualsiasi giustificazione razionale».
24 febbraio 2023