Strade da sistemare e infiltrazioni da bloccare

Per i primi due casi, il sindaco Mario Dompè ha dichiarato che l’ufficio tecnico ha confermato la totale sicurezza del sito limitrofo alla scuola. La presenza d’acqua nel cantiere è stata causata da lavori di deviazione delle acque e i disagi rilevati nel terreno dietro la scuola sono di competenza del Comune di San Giuliano. L’opposizione ha richiesto in merito urgenti chiarimenti relativi alla convenzione stipulata con il Comune di San Giuliano Milanese. Relativamente all’asfaltatura di via Moro, il Sindaco ha spiegato che si è in attesa della conclusione della gara d’appalto in corso. L’opposizione chiede maggiori controlli sui criteri qualitativi dell’asfaltatura per evitare la consueta necessità dei rattoppi. Un’ulteriore interrogazione è stata presentata relativamente all’utilizzo destinato dello stabile “gesthouse”, sito nel Parco del Laghetto, ora abbandonato al degrado. La Giunta Dompè ha spiegato che è in corso una gara per l’affidamento della struttura a una onlus o a una cooperativa. Sempre in relazione a via Moro, si è affrontata anche la questione relativa alle case popolari dell’Aler; questa ha assicurato che, entro i primi mesi del 2012, si procederà con i lavori di ristrutturazione delle facciate, ma ancora non vi sono bilanci scritti. Sono già stati stanziati, invece, i fondi per gli interventi nelle case popolari nelle vie Jannozzi e Maritano.  Ciò si ricollega alla relazione 2010 redatta dal difensore civico Patrizia Vaccarella, che ha spiegato che il fenomeno dello sfratto ha raggiunto quota 11. Il Consiglio si è poi dimostrato disponibile a prevedere un ordine del giorno per discutere della questione dell’abolizione della figura del difensore civico comunale, disciplinata da una legge nazionale, azione che secondo tutti andrebbe a creare un forte disservizio.

Eleonora Tosco