Takahashia japonica, nessun rimedio sicuro: il Comune di San Donato segue le indicazioni regionali
La Cocciniglia cotonosa segnalata su alcune alberature cittadine: per ora nessun intervento risolutivo, solo monitoraggio e cautela

16 maggio 2025
Non esistono, al momento, soluzioni efficaci e sicure per contrastare la Takahashia japonica, la cocciniglia dai filamenti cotonosi recentemente riscontrata su alcune alberature a San Donato. È quanto emerge dalla nota tecnica del Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia, che invita a evitare interventi non autorizzati, potenzialmente dannosi per le piante e per l’ambiente. La relazione regionale chiarisce che la cocciniglia non rappresenta un rischio per la salute umana o animale, né ha finora causato danni gravi agli alberi infestati, sebbene in presenza di infestazioni elevate possano verificarsi disseccamenti localizzati. Inoltre, non sono disponibili prodotti fitosanitari specifici per contrastarla e l’uso di insetticidi in ambito urbano è sconsigliato, sia per motivi di sicurezza sia per la scarsa efficacia contro gli ovisacchi già formati. Anche le potature sono controindicate in questo periodo dell’anno, poiché ci troviamo nel pieno della fase vegetativa degli alberi: intervenire ora comprometterebbe la salute delle piante. L’unica azione possibile, cioè la rimozione fisica dei rami infestati, è da considerarsi in casi selezionati e andrebbe effettuata fuori stagione vegetativa, valutando ogni intervento singolarmente. Il Comune di San Donato Milanese, attraverso l’Ufficio Verde, resta in stretto contatto con il Servizio Fitosanitario regionale per ricevere aggiornamenti e indicazioni operative validate scientificamente. Tutte le informazioni aggiornate sono disponibili sul sito del Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia: fitosanitario.regione.lombardia.it.
16 maggio 2025