San Donato Milanese, Paullese, Mistretta: «Difesi i residenti di via Gela, ora seguiamo il progetto di Città Metropolitana di Milano, passo dopo passo»
L’assessore ai Lavori pubblici e Mobilità di San Donato Milanese commenta con soddisfazione l’accordo con Città metropolitana per la de-semaforizzazione dello svincolo di via Gela: «Salvaguardati il quartiere e l'oasi Levandina»

Massimiliano Mistretta, assessore ai Lavori pubblici e Mobilità del Comune di San Donato Milanese
SAN DONATO MILANESE, 11 maggio 2025 – Dopo anni di discussioni, proteste e richieste inevase, l’incrocio tra via Gela e la Strada provinciale Paullese finalmente cambiarà volto. L’accordo firmato martedì 8 maggio a Palazzo Isimbardi tra la Città metropolitana di Milano e il Comune di San Donato Milanese pone le basi per la futura de-semaforizzazione del nodo viabilistico, uno dei più critici dell’asse sud-est milanese. Ma se l’intesa rappresenta un primo passo formale, l’amministrazione guidata dal sindaco Squeri non abbassa la guardia. A sottolinearlo è Massimiliano Mistretta, assessore ai Lavori pubblici e Mobilità del Comune di San Donato Milanese, che in queste ore ha voluto ribadire la piena attenzione sul progetto e la soddisfazione per i risultati ottenuti in sede di trattativa con Città metropolitana.
«Scelta strategica per tutelare il quartiere»
«Uno degli obiettivi principali era tutelare i residenti di via Gela – ha spiegato Mistretta – e siamo riusciti ad ottenerlo. La nuova rotatoria e la bretella verso il centro cittadino verranno realizzate completamente a est dell’agglomerato urbano, a ridosso dell’ex deposito tubi della Snam. Una soluzione che evita qualsiasi impatto diretto sulle abitazioni e che permetterà di ricongiungere le case adiacenti allo svincolo al resto del quartiere. È un tracciato studiato con criterio, e il fatto che Città metropolitana abbia recepito le nostre istanze dimostra che il lavoro di squadra paga».
Levandina salva: un risultato non scontato
Ma l’assessore ha voluto mettere in evidenza anche un altro aspetto qualificante della proposta progettuale: la tutela dell’oasi naturalistica della Levandina. «Abbiamo ottenuto che anche la rotatoria dello svincolo a nord della Paullese venga realizzata senza toccare l’oasi – spiega Mistretta –. È un risultato eccezionale, perché parliamo di un’area delicata, soggetta a vincoli ambientali e paesaggistici, su cui vigiliamo da tempo. Questo intervento dimostra che è possibile coniugare infrastrutture e sostenibilità se si ha la volontà politica di farlo». Anche il WWF e Legambiente avevano espresso riserve sul progetto iniziale.
I ringraziamenti alla consigliera Caputo
Nel corso del suo intervento, l’assessore ha voluto esprimere un ringraziamento sincero alla consigliera delegata alle Infrastrutture e Metrotranvie della Città metropolitana di Milano, Daniela Caputo. «La consigliera Caputo ha dimostrato grande disponibilità e attenzione. Abbiamo collaborato in modo costruttivo e trasparente, riuscendo a trovare un punto di equilibrio tra le esigenze locali e le direttive sovracomunali. Questo risultato – ha sottolineato Mistretta – è anche frutto della sua apertura e della volontà comune di trovare una soluzione concreta e condivisa».
Prudenza sui tempi, ma massima vigilanza
Sul fronte della tempistica, però, l’assessore preferisce non sbilanciarsi: «Non me la sento di indicare date, perché ora inizia il lavoro più complesso, con lo studio di fattibilità tecnico-economica affidato da Città metropolitana a una società esterna. Ma una cosa è certa: seguirò personalmente ogni fase, in marcatura stretta. La de-semaforizzazione dell’incrocio di via Gela è una questione prioritaria per la vivibilità di San Donato Milanese, ma anche per tutti i comuni che si affacciano sulla Paullese. Non è solo una rotonda, è un nodo strategico per il futuro della mobilità nell’intera area».
Confronto territoriale in arrivo
Mistretta ha annunciato inoltre che, una volta che Città metropolitana avrà formalmente avviato l’iter progettuale, convocherà un incontro illustrativo e di condivisione con tutte le amministrazioni comunali interessate.