Dolore e sgomento in Comune a San Giuliano per l’improvvisa e prematura morte di Daniela Pastrone, 56anni, dirigente agli affari generali e vice segretario comunale. La donna, che abitava a San Donato, è stata rinvenuta senza vita proprio all’interno della sua abitazione, nel pomeriggio di sabato 26 ottobre. A lanciare l’allarme è stato un conoscente che l’aveva sentita al telefono attorno alle 9 del mattino per mettersi d’accordo per una passeggiata nelle ore successive. Non avendo più sue notizie, però, e dopo diversi inutili tentativi di contattarla, l’uomo ha allertato il Numero unico per le emergenze: quando i soccorritori sono entrati in casa, per la 56enne non c’era già più nulla da fare. Nonostante l’intervento dell’elisoccorso e gli sforzi profusi dal personale del 118, purtroppo non si è potuto fare altro che constatare il decesso, a quanto pare sopraggiunto già da qualche ora a causa di un malore fulminante. Sebbene pare che nei giorni precedenti il dramma Daniela Pastrone lamentasse di sentirsi poco bene, aveva continuato a svolgere con puntualità e grande professionalità il suo lavoro in Comune e nulla lasciava presagire che sarebbe scomparsa così prematuramente. Grande cordoglio da parte di tutti i dipendenti comunali e della stessa Amministrazione, che ricordano Daniela Pastrone come un punto di riferimento per tutti e un indiscutibile esempio di serietà e umanità.