San Giuliano: le foto dei cittadini incastrano gli sporcaccioni

Una coppia di residenti ha sgomberato la cantina e poi ha scaricato tutti i rifiuti per strada, ma alcuni sangiulianesi li hanno immortalati, consegnando poi le foto alla polizia locale. Per loro maxi multa

Una discarica abusiva

Una discarica abusiva "cittadina" Foto d'archivio

Nel 2018 rintracciati 26 eco furbetti

Hanno svuotato la loro cantina e poi hanno pensato bene di disfarsi di tutti gli oggetti che non gli interessavano più scaricandoli per strada. Peccato per loro che alcuni residenti li hanno fotografati ed hanno consegnato le immagini alla polizia locale che, dopo un mese circa di indagini, li ha rintracciati e multati. Era il 10 maggio scorso quando una coppia di 40enni, lui italiano e lei romena, sono giunti in auto in via Trento e qui hanno scaricato una grossa quantità di immondizia, comprendente materassi, pezzi di arredamento, valigie ed altro. Il loro operato è stato tuttavia immortalato da alcuni sangiulianesi che hanno assistito alla scena ed hanno poi girato il materiale alle forze dell’ordine. Gli agenti, in possesso di parte del numero di targa dell’auto dei due incivili, dopo una serie di approfondimenti sono risaliti alla loro identità, presentando un conto salatissimo. Non solo, infatti, alla coppia è stata comminata una sanzione pari a 602 euro (301 a testa), ma è stato loro altresì addebitato il costo dello sgombero della discarica. «Ringrazio per il loro senso civico i cittadini che hanno scattato e le foto e gli agenti di polizia, in particolare coloro che seguono il Nucleo di Polizia Ambientale – commenta il sindaco, Marco Segala -. Dal 2018, con il lavoro di riorganizzazione messo in campo dal Comandante Giovanni Dongiovanni, dall'assessore alla polizia locale Daniele Castelgrande e dall'assessore all'Ambiente Tatiana Francu, siamo riusciti a risalire a 26 incivili che hanno abbandonato i rifiuti lungo le strade pubbliche. Ora, con l'utilizzo delle due foto-trappole, acquistate nei mesi scorsi e la riorganizzazione del servizio a tutela dell'ambiente, potremmo sperare di ridurre le discariche abusive».
Redazione Web

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