Il piacere di una hostaria con una storia da favola
Redazionale con storia del Ristorante Lago Malaspina e C'era una volta un Re per pubblicità numero 21
Per gustare la vera “fiorentina” non si deve andare troppo lontano. Profumi e aromi che ricordano la campagna toscana, ricette tradizionali e genuine e una attenta selezione di vini, questa è l’hostaria “C’era una volta un Re”, un angolo un po’ fuori dal tempo, immerso in un contesto naturale, quello del lago Malaspina, che riflette pace e tranquillità. Tanti anni fa qui arrivavano i pescatori in bicicletta in attesa di riempire le loro bisacce. E in questo luogo inizia la storia della famiglia Aldera. Si commuove Elena nel raccontare, ma inizia con un “C’era una volta….”, una storia che parte da lontano, negli anni Cinquanta, quando un ragazzo, Paolo, suo padre, orfano, arriva a Milano dalla Toscana, senza il becco di un quattrino, in cerca di lavoro. Inizia come cameriere, barista, poi un incontro cambia la sua vita, un incontro casuale tra Paolo e Oreste, il vecchio gestore della trattoria sul lago Malaspina, meta domenicale dei milanesi. Oreste, affascinato dalla simpatia di questo “bravo toscanaccio” lo invita a lavorare da lui. Paolo non accetta subito, vuole sposare Marisa e non può fare solo “la stagione”, manda un amico che un giorno tira un “bidone” e lui è costretto a sostituirlo. Poi dirà: «Io di qui non vo’ più via!». E così è stato. Paolo inizia come cameriere, ma la piccola trattoria, in cui si mangia pesce fritto e polenta, diventa presto “il ristorante dei matrimoni”. Più avanti ne è il gestore e nel 1978 finalmente il proprietario. Pochi anni dopo sarà suo anche il lago. Ma ha un grande sogno nel cassetto: riproporre un angolo della sua Toscana. E la storia continua….è il marito di Elena, Emiliano, a concretizzare il sogno del suocero. Il 29 maggio 2002 (giorno in cui Paolo avrebbe compiuto 72 anni) inaugura l’hostaria “C’era una volta un Re”. Per Paolo purtroppo è rimasto un sogno, portato avanti oggi con tanta passione e amore dai suoi figli Elena e Gabriele con mamma Marisa, ma il “re” del lago Malaspina resta sempre lui.
Cristiana Pisani