La Lucchini Artoni torna a far parlare di sè. I residenti trovano tracce di amianto

Tra erbacce e macerie spunta anche l’eternit ad aggravare la situazione dell’ormai nota Lucchini Artoni, l’azienda segratese produttrice di cementi e bitumi.

A scoprire le lastre di fibrocemento (una mistura di cemento e amianto) abbandonate in un campo adiacente al confine dell’azienda, un gruppo di residenti di Segrate che, per il momento, preferisce rimanere nell’anonimato.

È proprio il caso di dirlo: questa azienda non smette di fare parlare (male) di sé. Infatti, dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, con cui denunciavano esalazioni maleodoranti e miasmi di dubbia provenienza, il ritrovamento da parte della Provincia di rifiuti non smaltiti e abbandonati, e le rilevazioni dell’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), ecco spuntare quella che sembra essere la ciliegina sulla torta. Così i cittadini, si chiedono quando qualcuno prenderà finalmente provvedimenti seri contro le cattive abitudini di questa azienda. “Cattive abitudini” che, se ignorate, possono provocare seri danni alla salute dei residenti della zona limitrofa.

Susanna Tosti