San Raffaele: il Prefetto propone un nuovo piano anti-licenziamenti. Se verrà accettato, si terrà un nuovo referendum dei dipendenti

Si apre un nuovo capitolo nella complessa situazione che interessa l’ospedale San Raffaele e i suoi dipendenti, ancora sulle barricate per salvaguardare il proprio posto di lavoro.

Il prefetto di Milano, Camillo Andreana, ha infatti proposto un nuovo piano per scongiurare i licenziamenti, che i vertici dell’azienda ospedaliera hanno accettato. La proposta di Andreana si basa di fatto su una riformulazione dell’accordo che era stato siglato da azienda e Rsu lo scorso 22 gennaio, ma che era stato bocciato dal referendum dei lavoratori. All’epoca, l’accordo fu respinto principalmente perché i lavoratori contestavano ai vertici di non aver esplicitato chiaramente lo stop ai licenziamenti. Il piano presentato dal prefetto meneghino, invece, prevede che i congedi non vengano avviati almeno fino al termine del 2014. Dopo l’ok dei vertici societari, si attende ora il responso dei rappresentanti sindacali e, in caso di parere positivo, si apriranno le porte a un nuovo referendum dei dipendenti, previsto tra il 26 febbraio e l’1 marzo.

Redazione Web