Segrate Nostra punta il dito contro la maggioranza, che ha convocato 24 ore complessive di Consiglio comunale per discutere del PGT

Il Consiglio comunale di Segrate si accinge a discutere le circa 140 osservazioni, suddivise in 230 punti, presentate lo scorso novembre al Piano di Governo del Territorio.

Segrate Nostra, tuttavia, esprime il proprio disappunto per le date delle riunioni convocate dall’Amministrazione che, suddivise in 4 appuntamenti consecutivi tra l’8 e l’11 febbraio prossimo, vedranno un totale di 24 ore di Consiglio comunale. «Una maratona impressionante e sicuramente evitabile – ha commentato Paolo Micheli, capogruppo di Segrate Nostra -. Un calendario del genere è insostenibile anche per i cittadini che andrebbero invitati ed agevolati a presenziare a momenti così determinanti per la vita della comunità, non tenuti lontano». «Le osservazioni pervenute – prosegue Micheli - sono in gran parte importanti e complesse. E ai contenuti di ciascuna di loro la maggioranza riserva 6 minuti per l'esame e la discussione: ovvio pensare che non vi siano margini di riflessione e che la maggioranza si prepari semplicemente e velocemente a respingerne la massima parte».

Redazione Web