Gli scavi per la Tangenziale Esterna di Milano portano alla luce una nuova fornace: il Movimento No Tem scende in piazza a sua difesa

«Può una vecchia fornace fermare la TEM?». La domanda arriva dai rappresentanti del Movimento No TEM, a seguito di una rilevante scoperta archeologica effettuata durante i lavori di scavo per la Tangenziale Est Esterna di Milano.

Nei giorni scorsi, infatti, presso i campi di Lanzano, frazione del Comune di Tribiano, i cantieri impegnati nella realizzazione della nuova arteria si sono imbattuti in un’antica fornace. Tale ritrovamento, di fatto, segue un analogo recupero effettuato circa un mese fa. Prima del caso di Lanzano, infatti, i cantieri avevano riportato alla luce un’altra fornace nella campagna di Cassino d’Alberi, frazione del Comune di Mulazzano. Alla luce di quest’ultimo episodio, gli animatori del Movimento No Tem hanno deciso di scendere in piazza, per chiedere la tutela del territorio e la salvaguardia di questi reperti dalla costruzione del nuovo tracciato stradale. «Perché il nostro territorio non diventi solo asfalto - recita un volantino diffuso dal Movimento - ; perché le centinaia di cascine e fontanili, paesaggi costruiti in millenni di storia, non vengano mangiati dal cemento; perché le amministrazioni pensino anche a uno sviluppo culturale del territorio». L’appuntamento è per le ore 10.00 di sabato 24 novembre quando, dopo il ritrovo nella piazza del Municipio di Tribiano, il gruppo si sposterà al sito della fornace.

Redazione Web