Il gruppo consiliare “Per Tribiano” modifica il simbolo e l’Amministazione lo bacchetta

L’Amministrazione comunale, dal canto suo, ha già avvertito il gruppo consiliare che non accetterà più documentazioni ufficiali con un simbolo  che non corrisponde a quello depositato in prefettura per le elezioni dello scorso giugno. Guido Bassi, candidato sindaco della lista e ora consigliere, ha commentato l’accaduto in questo modo: «Avevamo deciso di modificare il simbolo perché non siamo più in campagna elettorale e la scritta ci sembrava obsoleta. Siamo già stati “bacchettati” dall’Amministrazione e non useremo più il nuovo simbolo per le comunicazioni ufficiali. «C’è da dire che i veri problemi sarebbero altri – ha spiegato Bassi -. Abbiamo chiesto più volte di essere coinvolti nelle decisioni, ma non siamo stati considerati. Dall’altra parte troviamo un muro di gomma. Anche per la questione dell’antenna avevamo delle soluzioni e ne volevamo parlare, ma non c’è stato il modo. Noi credevamo che questa potesse essere spostata dove adesso c’è la discarica, in un luogo lontano dalle abitazioni».

Jennifer Marfia