“Cuore matto” sotto controllo: intervento rivoluzionario all'ospedale Predabissi di Vizzolo
Per la prima volta, un paziente di 73 anni è stato curato con una procedura di ablazione transcatetere al cuore sinistro, aprendo nuove frontiere nella lotta alle aritmie cardiache

29 gennaio 2025
L'ospedale Predabissi di Vizzolo ha compiuto un passo molto importante nella cura delle aritmie cardiache. Lo scorso 23 gennaio è stato eseguito per la prima volta un intervento di ablazione transcatetere sul cuore sinistro di un paziente di 73 anni. Questa procedura, innovativa e all'avanguardia, rappresenta una svolta nel trattamento del cosiddetto "cuore matto", un termine che indica una condizione in cui il cuore batte in modo irregolare a causa di impulsi elettrici anomali. L'ablazione transcatetere è una tecnica mini-invasiva che permette di "correggere" i circuiti elettrici difettosi del cuore. In pratica, attraverso un catetere inserito in un vaso sanguigno, vengono raggiunte le aree del cuore responsabili delle aritmie e vengono "bruciate" o "congelate" (nel caso della crioablazione) per ripristinare il ritmo cardiaco normale. Fino ad oggi, questo tipo di intervento veniva eseguito solo sulle camere destre del cuore. L'intervento effettuato a Vizzolo, invece, ha riguardato per la prima volta le camere sinistre, aprendo nuove prospettive di cura per pazienti che soffrono di aritmie complesse e difficili da trattare con i farmaci. L'intervento è stato eseguito dall'équipe di Cardiologia di Vizzolo, guidata dal dottor Giuseppe Bacchioni, in collaborazione con l'équipe di Elettrofisiologia e con il supporto anestesiologico. Un lavoro di squadra che ha permesso di raggiungere un risultato eccezionale, confermando l'alto livello di professionalità e competenza dell'ospedale. Questo intervento all'avanguardia rappresenta una grande speranza per i pazienti che soffrono di "cuore matto" e che non hanno trovato beneficio nelle terapie tradizionali. Grazie a questa nuova tecnica, sarà possibile curare un numero maggiore di persone e migliorare la loro qualità di vita. Giuseppe Bacchioni, Direttore della U.O. Cardiologia di Vizzolo, ha sottolineato: «L'eccezionalità dell'intervento consiste nel fatto che tradizionalmente ad essere sottoposte a procedure di ablazione sono sempre state le aritmie riguardanti le camere destre del cuore. Il superamento di questo limite rappresenta un significativo ampliamento delle possibilità di cure offerte ai nostri pazienti».
29 gennaio 2025