Peschiera, Musci: «Il PGT è un procedimento partecipato e che va condiviso fin dalle fasi preliminari»

La lunga lettera dell'ambientalista peschierese: «Parlano di comunità ma non sanno il minimo significato di questa parola che prevede partecipazione e non progetti fatti come se fosse il loro appartamento privato»

Edoardo Musci, cittadino ambientalista

Edoardo Musci, cittadino ambientalista

«Sembra che la politica voglia usare il COVID-19 per imporci di tutto»

La signora Caterina Molinari e suoi compagni, non si sono resi ancora conto nemmeno che si tratta di un Procedimento partecipato e che va condiviso fin dalle fasi preliminari quando ancora nulla è stato deciso. Dire di far partecipare a giochi fatti non è partecipazione ma purtroppo una affermazione molto grave che crea confusione e non mostra la realtà. Non puó continuare a raccontare ai cittadini che  nonostante lei e i suoi soci politici stanno decidendo il P.G.T da 4 anni in stanze chiuse,  ce lo mostreranno solo quando sarà redatto, deciso, già deciso in tutte le sue fasi burocratiche documentali e dire poi che sarà un qualcosa di condiviso. Ma che condivisione è  il dover vedere scelte già imposte e fatte da altri? Non si può trattare così le persone. È molto ingiusto e scorretto e non il motivo per cui sono stati eletti. In questi 4 anni, senza mai dire nulla, hanno già preparato e impostato il Documento di Piano (la parte urbanistica), il Piano dei Servizi (la parte dei Servizi alla Città), il Piano delle Regole (i regolamenti che dobbiamo rispettare), la trasformazione in Palazzi di alcune Cascine (da cominciare con la Cascina Deserta), come spendere gran parte del Bilancio Comunale per i prossimi 5-10 anni, come e dove cambiare le strade, di progettare e mettere a bando ben sette rotonde (quanti milioni costeranno, quando saranno pronte poi non è dato sapere. È proprio questo il momento di imporre tali spese?). Ma non finisce qui, molto altro è stato deciso senza la dovuta informazione preliminare: un Palazzetto dello Sport da 6-7milioni di euro a Mezzate, aver speso 200.000 euro per il suo solo progetto, è stata rilasciata una concessione a costruire una Cascina-villa di lusso- ippodromo privato su un terreno immenso nel PASM con un chiaro e inequivocabile Consumo di Suolo. Vi sembra poco?  Vi sembra questo un decidere insieme? Almeno per chi ha tempo e passione per questi aspetti che riguardano tutti noi e le generazioni future non possiamo fare finta di nulla. Non è vero nemmeno che all'appello alla fase di Scoping mancava solo Legambiente. Non c'era nessuno! No il Parco Agrícolo Sud, no Città Metropolitana, no Regione Lombardia no le Associazioni del territorio, nemmeno una! Eppure lei continua a chiamarle "decisioni prese insieme". A malincuore bisogna ammettere che ci stanno prendendo in giro da 4 anni.
Le persone hanno una intelligenza, uno spirito critico, con quale coraggio, mi chiedo, pensa che le persone non debbano accorgersi di questa ingiustizia? Possibile che si è così anestetizzati e indifferenti da non vedere tutti questo? Non devono impostare scelte che vanno prese insieme. Parlano di comunità ma non sanno il minimo significato di questa parola che prevede partecipazione e lealtà e non progetti fatti come se fosse il "loro appartamento privato". Mostrare la gravità del perdere questa occasione non è polemica ma segno di gravi inadempienze verso tutti.
Sa poi di beffa quando afferma con disinvoltura che ora  ha molta fretta di portarlo avanti, che altri comuni lo fanno e che non potranno fare neanche riunioni pubbliche sul P.G.T dove i cittadini possano partecipare. No. Non si fa così. Spero stia solo scherzando, queste riunioni sono fondamentali, si possono fare in una piazza aperta rispettando gli spazi. Visto poi che tra solo un anno ci saranno le elezioni non è giusto siano ora loro ad imporre un P.G.T che sarà messo in atto nei prossimi 5-10 anni quando non è detto che siano loro ancora a governare e avere l'appoggio dei cittadini ancora una volta, dopo tutte le promesse elettorali disattese in questi 4 anni. Sembra che la politica voglia usare il COVID-19 per imporci di tutto, non mi stupirei se la Sindaca sia già a conoscenza anche di possibili installazioni di antenne 5G senza dire nulla ai cittadini.
Spero che i cittadini di Peschiera Borromeo non si facciano trattare in questo modo dimostrando volontà e attenzione. Io da solo senza cooperazione e volontà comune non posso nulla. La stessa Sindaca poi giudica questa una situazione drammatica ma poi dice che sia certamente questo il momento di accelerare per il documento più importante di una comunità, il P.G.T, qualcosa non torna proprio.
Non si capisce come possa rilasciare una intervista cosí disinvolta di fronte a tali incongruenze e mancanze, resta un vero mistero.
Noi per una Peschiera Borromeo Sostenibile da anni aspettiamo risposte da questa Amministrazione a Proposte Protocollate, progetti, Osservazioni, idee. Le risposte non sono mai arrivate ed è gravissimo non dare alcuna risposta, è un muro di odio tristissimo che non porta a nulla di buono per la Comunità. È gravissimo non dare risposte ufficiali che riguardano direttamente il P.G.T. e non lasciare nemmeno la possibilità di poter valutare le opzioni possibili.
Molte le idee che ho proposto: dalla creazione di posti di lavoro nel settore delle produzioni agro-alimentari,  la valorizzazione delle Cascine, la mensa Comunale a Km "0" con prodotti di Peschiera Borromeo, vincoli sulle Cascine rimaste, alla messa in opera di un sistema di produzione di energia a biomassa con fasce boschive produttive e protettive sui perimetri comunali. I cittadini possono essere interessati a questi progetti? Dovrebbero essere loro a essere informati e a decidere.
Per favore non facciamoci trattare in questo modo ingiusto e imposto da un Sindaco che dovrebbe lavorare con reale trasparenza e partecipazione, spero che i miei concittadini dimostrino Forza. Grazie.

Edoardo Musci - [email protected] -