Paullo, il sindaco Lorenzini annuncia lo stop alla "nuova presunta logistica" e conferma che quell’area resterà a destinazione commerciale

Soddisfazione è stata espressa dal comitato sorto per fermare la realizzazione della logistica, dal Gruppo di Insieme per Paullo e dalle altre opposizioni che tuttavia chiedono urgenti chiarimenti

Il Sindaco Lorenzini

Se ne discute da tempo, troppo. Sono infatti ormai anni che la zona di Paullo tra via Mazzarello e la Paullese è al centro di scambi di idee, dibattiti, proteste, prese di posizione e continue variazioni di progetto. Nelle scorse settimane sembrava ormai cosa fatta l’imminente realizzazione di una logistica, per fermare la quale era sorto un comitato di cittadini, sostenuto anche da diverse forze politiche.
Tutto sembrava però inutile, sino a qualche ora fa. Poi, la brusca inversione di rotta: il sindaco Lorenzini in persona ha rivolto un videomessaggio ai propri concittadini per fare il punto della situazione. Quanto emerso ha, almeno per i più, dell’incredibile. Si tratta infatti di un dietrofront che, accolto da molti con sollievo e quasi soddisfazione, lascia altri allibiti e dubbiosi, nonché desiderosi di sapere quale sarà il destino dell’area e dei soldi pubblici ad essa destinati. 
Lorenzini ha spiegato che c’è in corso una variante del PGT, il piano di governo del territorio, che il consiglio comunale adotterà dopo l’estate. Il Primo cittadino, ha quindi ricordato che la destinazione dell’area interessata è “commerciale” e che su quell’area, negli anni, sono stati acquisiti dei diritti che rendono la zona non più agricola. Sono poi state acquisite per quella stessa area le autorizzazioni necessarie per realizzare una superficie di vendita. Lorenzini ha voluto ricordare che si tratta di «un’area di cantiere». Alcuni fattori contingenti hanno tuttavia fatto slittare di molto tempo la realizzazione di qualsiasi opera. E fino a questo punto non ci sarebbe nulla di nuovo per i cittadini interessati alla questione.  Ciò che invece ha lasciato molti di stucco è quanto segue; come si apprende dalle parole del Sindaco, parlare di una logistica significa «parlare del nulla perché non esiste alcuna istanza né deposito formale da parte della proprietà per la realizzazione di una logistica». Si tratterebbe dunque di illazioni o, nella migliore delle ipotesi, di previsioni circa quello che il privato potrebbe fare dopo aver considerato la posizione favorevole alla realizzazione di una logistica. Così l’amministrazione avrebbe giocato d’anticipo, appoggiandosi anche a istituzioni superiori, al fine di governare al meglio la eventuale futura realizzazione della logistica e anche, se possibile, di impedirla. 
Il comitato sorto contro la logistica e profondamente avverso alla giunta, starebbe dunque combattendo dalla stessa parte della barricata insieme a quest’ultima e, questo è paradossale, contro un nemico fantomatico per non dire inesistente. Tutto ciò, ribadisce Federico Lorenzini, «non significa che quell’area verde rimarrà verde». Il Sindaco ha chiuso il proprio messaggio scagliandosi contro coloro che hanno strumentalizzato la situazione per attaccare la giunta oscurando invece la “protesta sana” portata avanti da cittadini in buona fede e sensibili ai temi ambientali, campo nel quale l’amministrazione si è mossa negli ultimi anni con decisione.
Il videomessaggio di Lorenzini si è diffuso rapidamente e tra i primi a commentare le parole del Primo cittadino sono stati Franco Lucente e Roberta Castelli,  capogruppo di “Insieme per Paullo”. Proprio il Consigliere regionale di Fratelli D’Italia e consigliere comunale di “Insieme per Paullo” Franco Lucente ha così commentato: «Ci fa piacere che la Giunta Lorenzini abbia fatto marcia indietro sul progetto della logistica, forse si è reso conto che tutti noi, unitamente alla popolazione, eravamo contrari al progetto. Le sue parole però lasciano disorientati poiché in Consiglio affermava l’esatto contrario e dovrebbe spiegare le motivazioni di questo dietrofront. Ci chiediamo ora dove e come pensa di recuperare gli oneri di urbanizzazione già versati, soldi già spesi, soldi dei cittadini, che il Sindaco ha sempre sottolineato di non dover restituire solo in seguito all’approvazione della variante al PGT». A fargli eco è Roberta Castelli, che ha ricordato come «noi di Insieme per Paullo abbiamo presentato le osservazioni alla variante nei termini stabiliti. Le affermazioni del Sindaco Lorenzini ora sembrano supportare ciò che noi affermavamo ma restano molte zone d’ombra. Non tutte le nostre osservazioni e quesiti hanno trovato risposta per questo chiediamo un chiarimento urgente da parte della Giunta. Se è vero, e ci fa piacere, che la logistica non si realizzerà, è altrettanto vero che l’incarico per la variante ha avuto un costo, con soldi che potevano essere investiti in un altro modo». Infine, la chiosa sferzante di Lucente: «Questa Amministrazione fa acqua da tutte le parti, acqua che però (consentitemi la battuta) non è arrivata purtroppo alle piante della piazza di fronte al Comune, che sono già secche. Tutti questi elementi dimostrano come Lorenzini non sia attento al territorio che dovrebbe amministrare».

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