Il Pd di Peschiera critica duramente «l’ennesimo sondaggio per determinare il destino del centro civico di viale abruzzi», e attacca Forza Italia
«Dopo la raccolta firme per il poliambulatorio medico, Di Palma e Orfei hanno rinunciato alla loro idea, per sottostare al volere di questo sindaco senza dare fastidio. Basta annunci e sondaggi finti, ci vuole serietà e concretezza»

Il Centro Civico di via Abruzzi a San Bovio
Un
comunicato stampa del Circolo del Partito Democratico di Peschiera
Borromeo giudica una farsa il sondaggio
organizzato dal Comune di Peschiera Borromeo per la destinazione d’uso del
Centro civico di via Abruzzi a San Bovio: «Rimaniamo stupiti da tutto ciò – si legge
nella nota stampa -. Possibile che il Sindaco e la sua giunta non abbiano
ancora le idee chiare sul destino del Centro Civico di San Bovio, nonostante
nel loro programma sia scritto chiaramente (pag 27) che quel luogo è destinato
ad essere un centro polifunzionale (così come era la sua destinazione
originale) ipotizzando uno spazio per il centro civico e centro giovani? Che
senso ha quindi un referendum? Solo per dire che si è ascoltata la frazione? Perché
non vengono presi in considerazione i risultati (ignorati dagli stessi
promotori) del referendum fatto sotto l’amministrazione Molinari? Capiamo che
anche quello era stato un coinvolgimento di facciata. I cittadini di San Bovio
in questi anni sono stati chiamati più volte ad esprimersi, ricordiamo la
famosa raccolta firme promossa dall’attuale Presidente del Consiglio Luigi Di
Palma per portare in quel centro civico gli ambulatori dei medici, e il
precedente referendum dell’amministrazione Molinari, ma nulla è cambiato.
Quindi basta sondaggi farsa!», tuonano gli iscritti del Circolo Moro Berlinguer di via Papa Giovanni XXIII.
Dopo l’aspra critica al primo cittadino alzano il comunicato inasprisce i toni contro gli esponente azzurri: «Ci stupiamo di come Forza Italia, il suo segretario Mario Orfei e il consigliere nonché Presidente del Consiglio Di Palma, che fanno parte di questa maggioranza, oggi ci dicono che: quella raccolta firme non era fatta in modo opportuno (così viene riferito dal post del segretario di Forza Italia, Mario Orfei sul suo profilo personale facebook) e che vi erano delle difficoltà oggettive che ne limitavano la fattibilità. Peccato che queste difficoltà solo oggi vengono comunicate, forse per “giustificare” il nuovo posizionamento e non dire chiaramente che quella raccolta firme è di fatto nulla; inseriscono come loro priorità un centro anziani quando nella frazione già esiste un centro anziani. Si vuole eventualmente spostare l’attuale? Si è coinvolta l’associazione su questa idea? Hanno di fatto rinunciato alla loro idea, sostenuta da numerose firme in una raccolta fatta non correttamente, per sottostare al volere di questo sindaco senza dare fastidio. Per concludere – continua la nota stampa del Circolo dei democratici -, noi siamo per una partecipazione e coinvolgimento vero dei cittadini che sia seguito da interventi reali sul territorio e non sondaggi/referendum che sanno tanto di specchietto per le allodole. Tutti sanno di cosa necessita la frazione di San Bovio, servizi per i cittadini, spazi per le associazioni e per i giovani, non serve un altro referendum a ribadirlo. Basta annunci e sondaggi finti, ci vuole serietà e concretezza».