«Da ormai cinque anni siedo nei banchi del Consiglio Comunale come primo degli eletti di Forza Italia e di tutta la coalizione – scrive Luca Vassallo nel comunicato stampa inviato a 7giorni -. Sono convinto di aver portato sempre in alto la nostra bandiera, difeso i nostri valori e combattuto per le nostre idee perché FI è la casa in cui sono cresciuto e l’unica in cui io mi sia mai riconosciuto. Sono orgoglioso di aver ottenuto risultati elettorali superiori alla media provinciale e di aver lavorato senza sosta con gli alleati civici e dei partiti per arrivare a presentare alla città un progetto unitario, che rispecchiasse le peculiarità di una grande città, ricca, colta ed istruita come San Donato, una città lontana da populismo, sovranismo, ideologismo ed estremismo. Come dice sempre il nostro Presidente Silvio Berlusconi: ”Forza Italia è la sola grande forza di centro, liberale, cristiana, garantista, europeista. Un centro senza il quale non si vince, e che deve avere un ruolo trainante.” In questo momento per tenere fede ai miei valori e alle richieste dei militanti e per rispetto al patto che mi lega a voi e ai miei elettori, sono costretto a discostarmi dalle decisioni assunte dal partito in vista delle prossime amministrative comunali. Decisioni che non vedono rispettate le richieste del territorio e che impongono una scelta in cui né i nostri elettori sandonatesi né tantomeno i coordinamenti cittadini dei partiti del centrodestra si sentono rappresentati. Nel ringraziare i tesserati di Forza Italia San Donato Milanese per la fiducia concessami in questi anni, è con grande dispiacere che comunico la mia sospensione dalle attività di Coordinatore Comunale, eletto all’unanimità durante il congresso del 2018. Questa decisione è tanto sofferta quanto dovuta per rispetto verso i militanti e gli elettori che mi hanno sostenuto affinché in città si creasse intorno al nostro partito un polo moderato, liberale e riformista che spero si presenterà con altre forme alle prossime elezioni per raccogliere il nostro elettorato smarrito, tradito e deluso da decisioni di palazzo che non comprende. Con spirito di correttezza e collaborazione che spero mi riconosciate, mi sospendo per tempo per permettere al partito di rispondere direttamente davanti agli elettori delle proprie scelte in vista delle elezioni. Per concludere, voglio mettere in guardia il partito nei confronti di chi non si è mai speso pubblicamente per Forza Italia e si presenta solo oggi: non è degno della nostra storia presentare alle elezioni un partito svuotato nell’anima e nella rappresentanza tanto per presentarlo. Gli elettori sono attenti, non premiano questo tipo di iniziative e se ne ricordano alle elezioni nazionali e regionali».