I Consiglieri comunali Gianfranco Ginelli e Gina Falbo (San Donato Insieme), vanno dritti per la loro strada, lo stadio del Milan non s’ha da fare. Il 17 aprile hanno depositato una Mozione che verrà discussa in Consiglio comunale dove chiedono alle forze politiche del parlamentino locale di esprimersi chiaramente senza neanche aspettare i dettagli del progetto. «La politica è fatta di scelte. Noi, con le altre forze politiche della Coalizione Sandonato Insieme, abbiamo fatto la nostra: San Donato non ha bisogno di uno stadio. Vogliamo che tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, di maggioranza e minoranza, dicano espressamente come la pensano sulla realizzazione di uno stadio di calcio a San Donato. E che lo facciano di fronte alla città e ai cittadini. Anche quelle forze politiche fino ad oggi rimaste completamente in silenzio (tra queste, Sandolab e PD). Per questo abbiamo protocollato una mozione. Insieme per San Donato e tutte le forze politiche di Sandonato Insieme (N.d.R. Il Partito Democratico si è tirato fuori) dicono in modo netto no allo stadio a San Donato Milanese», ha dichiarato il Consigliere Falbo in un post social a corredo dell’iniziativa.

«È del tutto evidente che non serve aspettare un progetto per comprendere che uno stadio di calcio avrebbe un impatto negativo enorme sulla qualità della vita della città di San Donato Milanese e dei suoi cittadini. Parliamo di una struttura tre volte più grande dell’arena che qualche operatore voleva realizzare sull’area del San Francesco, passeremmo da 20mila posti a 60 forse 70mila. Uno stadio significa andare oltre l’attuale area e consumare terreno del parco agricolo sud Milano. Vediamo da che parte vogliono stare i rappresentanti dei cittadini in Consiglio Comunale, io e chi con me ha sottoscritto la mozione non abbiamo dubbi», sottolinea Gianfranco Ginelli ex candidato sindaco della coalizione San Donato Insieme e decisamente critico verso il silenzio del suo partito (PD).