Segrate, Lega: «Le luminarie natalizie in ogni parrocchia»

«Invitiamo il Sindaco a essere coerente con quanto dichiarato e, mantenendo la promessa di sobrietà e solidarietà, proponiamo di fornire le luminarie a tutte le parrocchie di Segrate, anch’esse penalizzate dalla pandemia»

Segrate 23 novembre 2020 -«Negli ultimi giorni – recita un comunicato della Lega Salvini di Segrate - sono sorte diverse preoccupazioni e polemiche sull’ipotesi di un Natale al buio per le strade di Segrate. Il Sindaco dichiara sui canali social, tramite la pagina personale, di voler “tranquillizzare tutti” confermando “l’albero in piazza, le luci proiettate sul Centro Verdi e su Cascina Commenda”. Purtroppo, leggendo la dichiarazione, apprendiamo che le luminarie “non ci saranno per tutti i quartieri”; allora ci domandiamo chi si voleva tranquillizzare? Alcuni quartieri rispetto ad altri? Il Natale è di tutti! Noi invitiamo il Sindaco a essere coerente con quanto dichiarato e, mantenendo la promessa di sobrietà e solidarietà, proponiamo di fornire le luminarie a tutte le parrocchie di Segrate, anch’esse penalizzate dalla pandemia. Questa proposta offre la possibilità di risparmio, considerati i tempi difficili, tenendo conto delle esigenze delle comunità di TUTTI i quartieri che celebreranno il Santo Natale. Non dimentichiamoci – spiegano i leghisti - cosa si festeggia, accendiamo le luci nei luoghi in cui nasce la speranza in questo momento di difficoltà».
In coda al comunicato gli attivisti del circolo locale del Movimento di Matteo Salvini citano un passaggio di Papa Francesco nel videomessaggio che ha indirizzato al forum dei giovani sull’Economia: «La gravità della situazione attuale, che la pandemia del Covid ha fatto risaltare ancora di più, esige una responsabile presa di coscienza di tutti gli attori sociali, di tutti noi, tra i quali voi avete un ruolo primario: le conseguenze delle nostre azioni e decisioni vi toccheranno in prima persona, pertanto non potete rimanere fuori dai luoghi in cui si genera, non dico il vostro futuro, ma il vostro presente. Voi non potete restare fuori da dove si genera il presente e il futuro. O siete coinvolti o la storia vi passerà sopra».
Il Comunicato conclude con l’augurio che questi suggerimenti possano essere fatti propri anche dalla maggioranza.