Nuove “energie” per la Consulta Sociale di San Giuliano Milanese, tante le novità

Conosciamo meglio Antonio Rosario Tenisi, nuovo presidente della consulta Sociale cittadino e esponente dell’Associazione Energie in Comune

Il neo Presidente della Consulta Sociale di San Giuliano Milanese

Il neo Presidente della Consulta Sociale di San Giuliano Milanese Antonio Tenisi

Antonio Rosario Tenisi, ha quarantotto anni ed è ricopre un ruolo dirigenziale in un’azienda logistica. Da alcuni anni mette a disposizione il suo tempo a favore delle iniziative dell’associazione Energie in comune, iscritto all’Associazione Nazionale Carabinieri di San Giuliano Milanese. A febbraio di quest’anno in occasione del rinnovo delle cariche dell’organo consuntivo comunale: la Consulta sociale di San Giuliano Milanese, è  stato eletto quale nuovo presidente.

Come intende il volontariato sociale e come si relazionano oggi le varie realtà del territorio?
Ritengo che il valore del Volontariato consista nel costruire relazioni di fraternità e amicizia tra le persone e tra le Associazioni in cui gli individui si trovano coinvolti. Sicuramente bisogna essere anche un po’ predisposti caratterialmente ad aprirsi verso l’altro, ma credo che anche chi è più indeciso abbia bisogno di una chance per mettersi alla prova e superare le proprie perplessità. San Giuliano Milanese è una città molto generosa verso il prossimo. Possiede nel proprio nel proprio genoma determinati geni di accoglienza e la propensione verso il prossimo. Nel territorio sangiulianese possiamo vantare una presenza massiccia di volontari e 43 Associazioni iscritte alla Consulta Sociale che svolgano con grande abnegazione la loro attività; ogni giorno lavorano dietro le quinte per tutti i cittadini: per l’ambiente, per i bambini, per le persone con fragilità, per gli animali.

“Sociale” quale la direzione da intraprendere per essere utili alla comunità?
Oggi rappresenta una forza insostituibile che riesce con successo a colmare alcune mancanze delle Amministrazioni locali. A causa della precarietà lavorativa che non offre tutele familiari, il Sociale ha saputo interpretare meglio adeguatamente il suo ruolo, andando incontro in svariati modi ai bisogni della cittadinanza. Gli operatori di questo settore stanno facendo comprendere bene, che solo attraverso la condivisione e il reciproco aiuto si possono superare gli ostacoli. La prima sfida da vincere: fare rete. Per guardare tutti nella stessa direzione. Creare una forte collaborazione tra tutti i soggetti. Per farlo serve, però, un collante. Il collante sono le relazioni collaborative tra le Consulte Associative e Amministrazione che, pur restando autonome, investono sulla relazione, creando un rapporto di condivisione dei progetti da eseguire. In questi 4 mesi con il direttivo composto dalla Sig.ra Silvana Gerani, Riccardo Fronzuti e Agostino Lagrasta, l’assessore Vito Nicolai, l’assessore Maria Grazia Ravara e i due presidenti Roberto Tampone e Francesco Palandri, rispettivamente Consulta Settore Cultura, Educativa, Ambientale e Consulta Settore Sport abbiamo creato una nuova energia prodotta da un team affiatato simile alla melodia generata da un’orchestra. Ne è testimonianza la festa del volontariato appena conclusa. Due settimane di festa, all'insegna dello stare insieme, in cui forme diversissime di Volontariato si sono alternate per creare un momento di aggregazione per promuovere un punto d’incontro tra associazioni, cittadinanza “attiva” e terzo settore.  Molti Volontari, infatti, si sono messi in gioco in prima persona con le loro competenze, le loro storie e le loro emozioni, perché il Volontariato possa essere alla portata di tutti e tutti ne possano trarre dei benefici. Il mio sogno nel cassetto è che le Associazioni Sociali possano ampliare sempre di più le proprie attività, collaborando maggiormente in sinergia con altre Associazioni.  Vorrei che questo fosse possibile grazie alla presenza di sempre più volontari.

E i giovani come coinvolgerli?
Partendo dall'analisi della enorme dimensione dei nuovi bisogni, ho proposto all’Amministrazione comunale una Brochure dal titolo” Scuola + Volontario = TE, una bozza di progetto elaborata dalle tre consulte Sociali, Culturali – Educative – Ambientali e Sportive, dove il “giovane volontario” assume un ruolo di centralità. Una brochure per promuovere la cultura del volontariato e diffondere informazioni sulle associazioni e delle tante persone che vi si appoggiano attraverso l’Open Day del volontariato per “toccare con mano” le realtà associative; uno sportello di informazione/formazione sul volontariato all’interno delle scuole per la partecipazione ad iniziative solidali e per il consolidamento della cooperazione tra le Associazioni, scuola e territorio e visite presso Associazioni del territorio per osservare come si articola il lavoro in sede, quali sono le quotidiane attività ed alcuni momenti concreti di relazione con il pubblico , in accordo con la Direzione scolastica. Tutto ciò va a vantaggio degli stessi studenti e studentesse: attivarsi nel volontariato porta infatti a maturare competenze pratiche, tecniche e sociali. Queste nuove conoscenze ed esperienze possono essere riconosciute come crediti formativi utili a scuola ed al momento di affacciarsi sul mondo del lavoro. É un progetto in cui credo molto e condiviso anche dall’amministrazione comunale sangiulianese.  Spero di portare a compimento questa brochure entro la fine dell’anno.

Quali le novità nella comunicazione con i cittadini?
Nei primi mesi del mio mandato abbiamo creato una pagina facebook dedicata alla Consulta Sociale: Consulta Associazioni Sociali SGM; un luogo dove “sentirsi rete”, ovvero condividere le proprie iniziative nel migliorare il rapporto associazione-cittadino. Sostenere e Valorizzare la figura del Volontariato costituisce un vero e proprio investimento per la comunità, dove cambiamenti demografici, dal mutamento delle strutture sociali, prima di tutte la famiglia diventa il principale interlocutore.  Per i prossimi mesi non mancano nuove iniziative.

 Esempio?
Stiamo organizzando per sabato 20 Ottobre 2018 una cena solidale. È un bel momento di “famiglia”, un frutto dell’amore, vedere tutti “adattarsi” ed essere felici nello stare insieme, essere (prima di fare) solidarietà. Il ricavato della cena sociale verrà impiegato totalmente per sostenere due progetti dell’associazione AIOSS e Banco Solidale che prevede la possibilità di acquisto di ulteriori 2 computer e 2 tablet per i ragazzi svantaggiati e disabili con problemi di autosufficienza e problemi motori e ampliare il numero delle famiglie bisognose con provvista di pacchi mensili di derrate alimentari.  Con lo stesso spirito la Caritas Cittadina porta avanti varie altre iniziative. Sono piccole cose, ma vedo che danno felicità a chi cerca un po’ di “respiro”.

Rivolga un pensiero ai suoi concittadini...
Nel libro: Energia Vitale, è presente un contributo a Stefano Michelangelo Lucarelli, direttore d'orchestra, in cui l’autore sottolinea come nella sua esperienza l’orchestra moltiplichi l’energia, un solista invece, per quanto bravo rimane occupato a comunicare con se stesso e perciò perde energia. Quando si suona in due è la necessità di comunicare che produce energia, più di quanta ne verrebbe espressa da soli.