Ciclabile San Donato-Peschiera: il direttivo del Parco Agricolo Sud Milano dà parere favorevole

A breve verrà valutata anche la fattibilità del tracciato Mombretto-Paullo. Vera Cocucci: «Così i cittadini della Paullese potranno raggiungere la metropolitana senza utilizzare l’auto»

Si attendono riscontri da parte delle Amministrazioni interessate

La pista ciclabile che collegherà direttamente i Comuni di Peschiera Borromeo e San Donato Milanese si appresta sempre più a divenire realtà, con l’ufficializzazione di un altro importante “semaforo verde” al progetto. Nella seduta di martedì 30 maggio, infatti, il Direttivo del Parco Agricolo Sud Milano ha dato il proprio parere favorevole al progetto, che consentirà di spostarsi dal Comune peschierese al capolinea della MM3 senza necessità di usare l’automobile e in totale sicurezza. In aggiunta, il Consigliere metropolitano e membro del Direttivo del Parco Sud, Vera Cocucci, ha portato all’attenzione degli organismi sovra comunali anche un’altra questione di non minore importanza per il territorio. «Ho chiesto ed ottenuto – fa sapere Cocucci - la disponibilità a valutare con il medesimo approccio favorevole alla mobilità sostenibile, nel rispetto della normativa del Parco, il tratto di ciclabile Mombretto di Mediglia – Paullo. Questo, unitamente a quello Peschiera – San Donato, consentirebbe una pista ciclabile senza interruzioni dalla stazione MM3 a tutti i Comuni sull'asse della Paullese». In tal senso, il Consigliere precisa: «Dell'opera esiste già un progetto preliminare che andrebbe solo rivisto e portato avanti. Per parte mia ho segnalato ripetutamente agli uffici di Città Metropolitana l'opportunità di inserirla nel lotto 2 di riqualificazione della Paullese. Ma occorre anzitutto un impegno diretto e convinto dei due Comuni di Mediglia e Paullo o per realizzare direttamente l'opera o per sollecitare soluzioni sovra locali che consentano ai cittadini della Paullese di raggiungere in sicurezza la stazione della metropolitana».
Redazione Web

1 commenti

Epicuro :
E così ecco un'altro componente del comitato scientifico che ha stabilito che i cittadini dell'asse paullese non debbono assolutamente poter fruire dei comodi e moderni mezzi di trasporto, tipo la metropolitana, parola impronunciabile. Pare che i suddetti cittadini, figli di un dio minore o figli di nessuno, dovranno adattarsi al ritorno dei tempi antichi, quando fu scoperta la ruota, ma non si sapeva a cosa poteva servire, uno scienziato ne mise due in fila e inventò la bicicletta. Visto che abitava a Paullo pensò che poteva venire comoda per andare a vedere cosa ci fosse oltre la Muzza. Fu così che pedalando di buona lena arrivò fino a quella località chiamata capolinea M3 e visto la fatica, considerata la stanchezza decise di parcheggiare la bici e usare la ben più comoda metropolitana, dopo averla ovviamente legata bene, sai com'è, non si sa mai chi siano i frequentatori di quella landa desolata e lontana..... INSOMMA!!! Ma che abbiamo fatto di male per dover subire un simile torto?!? Ma quanto vorrei che certi personaggi fossero processati per le cavolate che dicono e condannati a fare su e giù sulla ciclabile da San Donato a Paullo per almeno 10 volte al giorno e specialmente in giornate come queste, con temperature da 36 gradi e passa.... razza di mentecatti. | sabato 24 giugno 2017 12:00 Rispondi