“Milano è così”, parte la lotta ai mozziconi di sigaretta

Saranno distribuiti 25mila posacenere tascabili all’uscita dalle stazioni metro, per stimolare comportamenti virtuosi tra i fumatori limitando i danni ambientali

Il

Il "Cenerino"

I numeri del problema e le iniziative del Comune che lancia l’hashtag #usailposacenere

Il Comune di Milano mette da parte le parole e passa ai fatti per combattere la problematica dei mozziconi di sigaretta. Il 16 novembre verrà inaugurata la campagna “Milano è così”, distribuendo 25mila posacenere tascabili ai fumatori all’uscita delle seguenti stazioni metro: Duomo, Cadorna, Lima e Lotto. L’iniziativa promossa da Amsa e Jti si pone l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sui danni della dispersione dei mozziconi nell’ambiente, per stimolare comportamenti socialmente virtuosi tra i fumatori. Per avere un’idea del problema bastano i numeri: ogni giorno in città vengono infatti gettati a terra 1.25milioni di mozziconi di sigaretta sui 5milioni totali, nonostante i circa 25mila cestoni per gettarli in modo sostenibile. Buttando per terra il proprio residuo di sigaretta, il fumatore forse non è al corrente che in natura un mozzicone impiega fino a 5 anni per deteriorarsi totalmente. «E' una iniziativa importante – ha spiegato l’assessore Pierfrancesco Maran  - che sensibilizza su un tema cruciale per il decoro della città». Sensibilizzazione che passerà attraverso una importante campagna di affissioni oltre che alla distribuzione dei 25mila “Cenerino”  tascabili,  che andranno ad aggiungersi ai 3000 posacenere "Cenerino" da esterno consegnati agli esercizi commerciali. Il posacenere pubblico AshGlass è realizzato con materiali riciclati, ed è stato progettato dalla studentessa Lauriane Kerrand, della scuola Head di Ginevra. La studentessa si è aggiudicata il “Jti Clean City Lab”, il concorso internazionale per stimolare comportamenti virtuosi tra fumatori.