Milano: il Comune apre ai quartieri le palestre di 60 scuole

Le strutture rimarranno aperte anche il pomeriggio e la sera per consentire di svolgere attività sportive e ricreative

Per il progetto stanziati 240mila euro

Ben 60 palestre di altrettante scuole di secondo grado di Milano rimarranno aperte anche il pomeriggio e la sera per favorire lo svolgimento attività sportive e ricreative. L’Amministrazione comunale ha infatti stanziato i fondi necessari per permettere a federazioni, enti e società sportive di utilizzare gli spazi in licei e istituti professionali milanesi per le attività in orario extrascolastico. Attraverso un accordo con la Città Metropolitana e lo stanziamento di 240mila euro, il Comune diventa così il soggetto principale per l’avviamento alle discipline sportive sul territorio, facendosi garante dei costi di gestione delle palestre in orario extrascolastico, che riguardano l’energia elettrica, il riscaldamento e il personale in straordinario. Il patrimonio sportivo scolastico milanese può contare su decine di palestre, campi di calcio, calcetto e campi di basket e, per molte associazioni sportive, un accesso agevolato a queste strutture è l’unica possibilità per poter effettuare corsi e attività aperte a tutta la cittadinanza. «Vogliamo “aprire” le palestre scolastiche ai quartieri – ha spiegato l’assessore allo Sport, Chiara Bisconti - e aiutare così associazioni e società sportive a diffondere lo sport di base. Spesso la richiesta per l’utilizzo di palestre non riesce ad essere soddisfatta e rappresenta un limite concreto per l’attività ricreativa e sportiva sul territorio. Mettiamo quindi a disposizione delle risorse per garantire la copertura dei costi di esercizio, offrendo ad associazioni e società gli spazi a tariffe molto basse».
Redazione Web 

L'elenco delle 60 scuole le cui palestre resteranno aperte anche pomeriggio e sera:

elenco-istituti.pdf.pdf