Vaccinazioni, Bertolaso: «Lombardia da record, ma non fa notizia: martedì 22 giugno somministrati il 20% dei vaccini fatti in Italia»
In Lombardia vaccinati tutti gli over 60: «Mancano sono quelli che hanno fatto il Covid e quelli che non vogliono vaccinarsi, che non possiamo andare a prendere a casa con i carabinieri».
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Guido Bertolaso Coordinatore della campagna vaccinale lombarda
24 giugno 2021

Milano, 23 giugno 2021. «Parto da un dato che, purtroppo, ancora una volta, non viene considerato per quanto vale o addirittura sottovalutato: anche ieri, martedì 22 giugno, è una Lombardia da record. Il 20% dei vaccini somministrati in Italia è stato effettuato in Lombardia che, fra l'altro, è la regione stabilmente in testa al rapporto fra dosi consegnate dal Commissario Figliuolo e somministrate (oggi è al 96,5% ndr)». Lo ha detto Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale lombarda, durante la conferenza stampa cui ha partecipato insieme alla vicepresidente e assessore al Welfare della Regione, Letizia Moratti e al professor Giovanni Corrao, ordinario di Statistica medica presso l'Università di Milano Bicocca che ha presentato una nuova piattaforma dedicata all'impatto delle vaccinazioni sui casi di Covid, lavoro che, a breve, sarà presentato anche alla rivista 'Lancet'. Bertolaso ha poi ricordato come la Lombardia "abbia tenuto duro" soprattutto "grazie all'impegno di medici, infermieri, Ats e Asst e il mondo del volontariato e della Protezione civile". «Abbiamo tenuto duro - ha spiegato - quando puntavamo a vaccinare tutti gli over 80 prima di passare ai settantenni. Finite le persone più a rischio abbiamo abbassato l'età: questa è stata la nostra road map e non abbiamo mai cambiato idea. Abbiamo fatto sempre e solo quanto previsto dalle indicazioni del Governo, di Aifa e del ministero della Salute».
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IN LOMBARDIA VACCINATI TUTTI GLI OVER 60
Bertolaso ha anche
sottolineato che la Lombardia, relativamente alla richiesta di vaccinare
tutti gli over 60, è perfettamente in linea con quanto evidenziato dal
commissario Figliuolo: «La Lombardia - ha spiegato - li ha vaccinati
tutti. Mancano sono quelli che hanno fatto il Covid e quelli che non
vogliono vaccinarsi, che non possiamo andare a prendere a casa con i
carabinieri». Tanto è vero che la Lombardia ha già spiegato che
AstraZeneca non serve più eccetto le 300.000 dosi necessarie ai
richiami.
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A LUGLIO SERVONO 2,8 MILIONI DI VACCINI MRNA
A luglio,
invece, potrebbero esserci qualche problema relativo a possibili
forniture di vaccini mRNA. Alla Lombardia ne serviranno circa 2,8
milioni. «Una carenza creerebbe problemi non solo alla Lombardia - ha
detto - ma soprattutto alle Regioni più virtuose che hanno una
pianificazione a medio lungo termine. Noi abbiamo 100.000 prenotazioni
al giorno fino al 4 agosto. Se dovessimo ricevere forniture inferiori a
questi quantitativi ci sarebbero problemi. Siamo tutti consapevoli di
questa problematica. La colpa non è della Lombardia, delle regioni o di
Figliuolo, che è un terminale di una fornitura di un contratto che è
stato fatto dall'Europa. Comunque noi nel cassetto abbiamo già un 'Piano
B'»
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«Vorrei che tutti avessimo la consapevolezza - ha concluso
Bertolaso - che questo grande piano di vaccinazione non è stato portato
avanti solo da un punto di vista meramente organizzativo e
logistico-procedurale. Abbiamo infatti voluto coinvolgere in questo
grandissimo piano di sanità pubblica una componente scientifica che
doveva essere complementare. Il professor Corrao è infatti la punta
dell'iceberg di una squadra che ha sempre lavorato in silenzio per
guidarci in quello che doveva essere il percorso più intelligente verso
gli obiettivi che oggi stiamo raggiungendo».


24 giugno 2021