Segrate aderisce al Parco Est delle Cave: un’oasi verde protetta
Il Comune entra a far parte del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) accanto a Cernusco sul Naviglio, Brugherio, Carugate, Cologno Monzese e Vimodrone. Micheli: «ulteriore azione a tutela delle aree verdi»

Segrate ha ufficialmente aderito al progetto del PLIS Parco Est delle Cave, un’area protetta che si estende a est di Milano, tra il Parco Regionale della Valle del Lambro e il Parco dell’Adda Nord. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra diverse Amministrazioni locali, mira a contrastare l’espansione urbanistica e a preservare importanti spazi verdi, creando un corridoio ecologico di grande rilevanza paesaggistica, artistica e culturale. Istituito nel 2009, il PLIS Parco Est delle Cave ha progressivamente ampliato la propria estensione fino a coprire circa 843 ettari, distribuiti tra comuni come Cernusco sul Naviglio, Brugherio, Carugate, Cologno Monzese e Vimodrone. Nella recente seduta, il Consiglio ha deliberato l’inclusione delle aree a nord della città (comprendenti il Golfo Agricolo, il Parco Alhambra e i terreni di Rovagnasco e del Villaggio Ambrosiano confinanti con Vimodrone) nel progetto di tutela sovracomunale. Il sindaco Paolo Micheli ha sottolineato l’importanza di questo passo: «Dopo aver acquisito il Golfo Agricolo come patrimonio pubblico, aderire al PLIS Parco Est delle Cave è un ulteriore strumento per difendere le nostre aree verdi e i golfi agricoli. Contrastiamo attivamente gli abusi edilizi che in passato avrebbero potuto compromettere il nostro ambiente e l’identità della città».