Dal Rotary Club Gerundo di Rivolta d'Adda 10mila mascherine e 60 litri di igienizzante alla Rsa della Fondazione Benefattori Cremaschi

La donazione è stata consegnata questa mattina con i mezzi messi a disposizione dall’azienda Sicurcond di Settala. Faita:«Un piccolo gesto verso i nostri anziani, sono le nostre radici, la nostra storia. Vanno tutelati»

La consegna del materiale alla direzione sanitaria della Fondazione Benefattori Cremaschi ONLUS di Crema

La consegna del materiale alla direzione sanitaria della Fondazione Benefattori Cremaschi ONLUS di Crema

Non è ancora finita la guerra contro le varianti del Covid, il tasso di positività cresce in Lombardia. Oggi 29 giugno i dati parlano chiaro, a fronte di 84.452 tamponi effettuati nella giornata di ieri, sono stai ben 25.132 i nuovi positivi (29,7%). La variante Omicron 5 infetta più velocemente del morbillo, e le Residenze assistite per gli anziani  sono i luoghi dove a causa dell’età degli ospiti il rischio disinfettarsi e più alto. Così il Rotary Club Gerundo di Rivolta d'Adda con sede presso il Ristorante La Rosa Blu di via Giulio Cesare 56 a Rivolta d’Adda (Cr) ha pensato bene di supportare con una donazione la Residenza Sanitaria Assistenziale della Fondazione Benefattori Cremaschi ONLUS sita in via Kennedy a Crema. La RSA è una struttura extra-ospedaliera con 20 posti letto per anziani disabili, prevalentemente non autosufficienti, non assistibili a domicilio, abbisognevoli di trattamenti continui e persistenti, finalizzata a fornire accoglienza ed erogazione di prestazioni: sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e sociale; essa va intesa come la struttura residenziale, della rete dei servizi territoriali, in cui deve realizzarsi il massimo della integrazione degli interventi sanitari e sociali. Questa mattina il materiale è stato consegnato alla Direzione Sanitaria con i mezzi di trasporto messi a disposizione della Sicurcond, un’azienda di Settala sempre pronta a gesti di solidarietà verso i bisognosi. Il responsabile dell’azienda milanese, Stefano Faita, membro del Rotary Club Gerundo di Rivolta d’Adda ha dichiarato: «Un piccolo gesto verso i nostri anziani, sono le nostre radici, la nostra storia. Vanno tutelati ancora di più in questo particolare momento, dove queste strutture impiegano notevoli risorse a proteggerli dal ritorno del Covid, che come abbiamo visto, non va in vacanza»