Fibra ottica a Tribiano e Colturano: avviati i lavori per l'attivazione del servizio
I sindaci sollecitano tempi rapidi per sostenere imprese e cittadini in smart working, Open Fiber promette aggiornamenti costanti
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra il Sindaco di Tribiano, Roberto Gabriele, il Sindaco di Colturano, Giulio Guala, e i tecnici di Open Fiber per fare il punto sull’attivazione della rete in fibra ottica nei due Comuni. Durante la riunione, Open Fiber ha confermato l’avvio dei lavori per la posa della centrale di smistamento della rete, un passo cruciale per l'erogazione del servizio. I Sindaci hanno sottolineato l’importanza di accelerare i tempi, soprattutto per rispondere alle esigenze delle aziende locali e dei cittadini impegnati in smart working. Open Fiber, sebbene non obbligata dalla concessione Infratel, ha manifestato interesse nel portare a termine il progetto il prima possibile, utilizzando risorse proprie per realizzare l'infrastruttura di backhauling. «Open Fiber – fanno sapere i sindaci -, nei comuni ha operato in qualità di concessionaria del bando pubblico di Infratel con il compito di realizzare la cosiddetta rete d’accesso. Tale progetto è in fase di compimento. La Concessione però non prevede la realizzazione della cosiddetta rete di trasporto, denominata backhauling. Nello specifico, il backhauling consiste in una serie di infrastrutture che trasportano grandi volumi di dati dalle centrali locali (dove si concentra il traffico raccolto dalle case e dalle imprese) ai nodi centrali di rete. Senza il backhauling, anche se la fibra ottica arriva nelle abitazioni, il traffico dati non può essere trasportato efficientemente verso Internet su scala nazionale o globale. L’onere di realizzare tale opera, stando all’impostazione originaria del bando, spetterebbe agli operatori». Tuttavia, secondo quanto emerso nel summit, Open Fiber ha manifestato interesse nel portare a termine il progetto il prima possibile, utilizzando risorse proprie. Un nuovo incontro operativo è previsto per la seconda metà di novembre, in cui verranno aggiornati i piani di sviluppo.